SANT’ANGELO A FASANELLA. Offrire a quanti decidono di visitare il Cilento Interno l’opportunità di immergersi nella storia, nell’arte e nella cultura dei borghi, veri e propri scrigni di tesori nascosti e bellezze da scoprire, è l’obiettivo delle “Passeggiate nei Borghi”, organizzate nell’ambito del POC Campania 2014-2023 per il progetto “Monti Alburni, Vesole e Rupi del Calore” che coinvolge i comuni di Roccadaspide (ente capofila), Bellosguardo, Castelcivita, Magliano Vetere, Monteforte Cilento e Sant’Angelo a Fasanella.

Domenica, 5 maggio, le "Passeggiate nei Borghi" hanno fatto tappa a Sant'Angelo a Fasanella. Grande successo per la visita guidata e gratuita nel borgo.I partecipanti si sono ritrovati, nel primo pomeriggio, in Piazza Ortale dove sono stati accolti dall'amministrazione comunale, guidata dal sindaco Gaspare Salamone, e dalla dottoressa Mafalda Inglese, responsabile della società MyFair che sta curando l'organizzazione del progetto.Le passeggiate esperienziali attraverso i sentieri e i luoghi delle tradizioni più radicate ed emblematiche dei sei borghi cilentani, sono iniziate ieri, domenica, 7 aprile, da Roccadaspide e la prossima tappa si terrà sabato, 11 maggio, nel borgo di Bellosguardo.

I visitatori che hannor aggiunto Sant'Angelo a Fasanella durante la scorsa domenica, hanno potuto ammirare i vicoli del centro storico, hanno potuto assistere alla rievocazione medievale ammirando Chiesi, antichi portali nobiliari, la panoramica Piazza Castello e vivere l'incontro con il Conte Manfredo attraverso uno spettacolo suggestivo in cui è stata riprodotta l'apparizione dell'Arcangelo al Conte Mandredo, presso la Grotta di San Michele dove si è tenuta anche la celebrazione della tradizionale novena in vista della festa di San Michele.

La rievocazione storica è stata curata dall'associazione "Le ali di Fasanella" e prima di salutarsi, i partecipanti, hanno potuto degustare i piatti della tradizione, ascoltare e vedere balli e canti cilentani e ammirare il tavolo scenico medioevale con Manfredo, il suo falcone e i cacciatori, in una giornata che ha permesso a tutti di immergersi pienamente nella storia e nell'atmosfera che Sant'Angelo a Fasanella sa regalare.