PALINURO. Disposta la proroga delle indagini preliminari per quanto concerne la tragedia dei quattro sub rimasti intrappolati e deceduti all'interno delle grotte sommerse di Palinuro. La scadenza dei termini era prevista per fine febbraio, per poi procedere ad una richiesta di archiviazione o di rinvio a giudizio a carico degli indagati. La proroga, per giusta causa, non è eccedente i sei mesi, durante i quali, la Procura di Vallo della Lucania potrà effettuare e disporre ulteriori accertamenti per risalire a cosa sia effettivamente successo, lo scorso 30 giugno, nella Grotta degli Occhi. Eventualmente, potranno essere richieste anche altre proroghe per accertamenti di particolare complessità, sempre non eccedenti i sei mesi. La proroga è accordata dal giudice 10 giorni prima la scadenza del termine e notificata all'indagato e alla persona offesa che ha fatto richiesta di essere informata. Anche i difensori della famiglia delle vittime, gli avvocati Silverio Sica e Benedetta Sirignano, avranno quindi a disposizione altri sei mesi per approfondire e svolgere ulteriori indagini difensive a tutela dei propri assistiti.