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PAURA SUL MONTE CALPAZIO
PAURA SUL MONTE CALPAZIO
Capaccio, precipita col parapendio: 57enne salvato dall'Humanitas, soccorritori scalano parete rocciosa
Redazione
28 luglio 2013 22:06
Eye
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CAPACCIO. Precipita con il parapendio sul monte Calpazio: attimi di paura, questo pomeriggio, per il 57enne N.S. di Salerno, caduto con il velivolo da un'altezza di circa 7 metri, in un luogo impervio sulla collina di Capaccio, dov'è rimasto per oltre un'ora appeso ad un albero. A chiedere aiuto sono stati gli amici iscritti allo stesso club di volo, i "Tappeti Volanti" di Capaccio, i quali, approfittando delle favorevoli condizioni meteo di oggi, si erano lanciati con lui, col parapendio, dalla postazione a ridosso del santuario della Madonna del Granato, sita a 200 metri sul livello del mare: allertata dalla centrale operativa del 118, sul luogo è giunta tempestivamente l'unità rianimativa Humanitas di Santa Venere, la cui equipe si è trovata ad agire in condizioni estremamente difficoltose, vista l'impossibilità di raggiungere il 57enne con l'ambulanza, posizionata sulla SP13 a valle e in corrispondenza del punto dell'incidente. Localizzato l'uomo, si è deciso così di raggiungerlo scalando la parete rocciosa con l'ausilio di attrezzi rudimentali quali picconi, roncole e funi, forniti da un agricoltore locale: ad intervenire, tre amici dell'uomo e l'autista dell'Humanitas, Gerardo Piccirillo, arrampicatosi con coraggio per coordinare la complessa e pericolosa operazione di soccorso (nelle foto), durata circa un'ora, assistito dal collega Stefano Guercio. Raggiunto il 57enne, ad agevolare la successiva discesa sono state le condizioni di salute dell'uomo, rimasto miracolosamente illeso grazie alla vela-paracadute del parapendio che, impigliandosi tra i rami, ha attutito la caduta verticale evitando, di fatto, l'impatto sulle rocce. Giunti all'ambulanza, per il pilota precipiato non è stato necessario il ricovero in ospedale: solo un grande spavento, dunque, per N.S., tra l'altro un medico che lavora al "Ruggi" di Salerno ed appassionato di parapendio, che nel ringraziare gli impavidi soccorritori ha rivelato che, a causare l'improvvisa caduta, è stata una manovra aerodinamica errata con il velivolo. Sul posto, anche i vigili del fuoco del distaccamento di Eboli ed i carabinieri del Norm della Compagnia di Agropoli.

IMMAGINI DELL'ECCEZIONALE SALVATAGGIO NEL TGSTILE

 



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