OGLIASTRO CILENTO. Ancora sangue lungo Via Molaro, la strada killer di Ogliastro Cilento. Tra venerdì scorso e la vigilia di Natale, infatti, due auto sono precipitate nel burrone in località Melchionna, nella frazione di Eredita, dopo essere scivolate lungo il dirupo profondo almeno 15 metri. Ben 5 le persone che sono rimaste ferite, di cui una in maniera grave. Il primo incidente ha visto coinvolta un’intera famiglia di turisti stranieri che viaggiavano a bordo di una Renault Megane verde, finita fuori strada schiantandosi contro un albero: i quattro sono riusciti appena in tempo ad uscire dall’abitacolo, sull’orlo del precipizio, prima che la vettura rotolasse nel sottostante torrente. Il 25 dicembre, invece, una 47enne del posto è piombata nel vuoto della rupe a bordo della sua Citroen C1 rossa. La donna, A.A. sposata e madre di tre figli, è viva per miracolo, salvata dal coraggio di un giovane operaio, Gianfranco Buonora, che, accortosi per caso dell’incidente, l’ha raggiunta sfidando la pendenza del dirupo: trasportata d’urgenza all’ospedale “San Luca” di Vallo della Lucania dall’ambulanza della Croce Rossa del Psaut di Capaccio, la 47enne ha riportato un serio trauma cranico e una brutta frattura all’anca. Le due automobili distrutte, volate giù nella medesima curva, sono tutt’ora nel burrone (nelle foto) a causa delle impervie condizioni geomorfologiche che ne impediscono il recupero col carroattrezzi. Dall’inizio dell’anno, è il quinto incidente che si verifica lungo Via Molaro, priva delle più elementari norme di sicurezza lungo tutto il tratto che dalla frazione Eredita conduce ad Ogliastro: l’asfalto, infatti, oltre ad essere sconnesso e pieno di buche, è crollato 100 metri prima della curva maledetta, causando una frana che è segnalata in maniera approssimativa e molto pericolosa per il transito delle auto; completamente assenti sia la segnaletica verticale che orizzontale, così come l’illuminazione pubblica e le apposite indicazioni di pericolo e di rallentamento; infine, nonostante l’elevata pericolosità ed il profondo burrone a strapiombo che la costeggia, la strada comunale è priva di parapetto e guardrail. “È da oltre un anno che questa storia va avanti – segnalano numerosi cittadini a StileTV – ma il sindaco ed il Comune non hanno fatto niente, non si sono presi la briga nemmeno di segnalare adeguatamente il pericolo, che aspettano che ci scappi il morto? Quando piove, percorrere questa strada è un rischio assurdo, chiediamo che venga sistemata a dovere con urgenza”.

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