CAPACCIO-CASTELLABATE. Nella mattinata odierna, il Nucleo Investigativo del Comando Provinciale dei Carabinieri di Salerno, diretti dal magg. Michele De Maio, unitamente ai militari della Compagnia di Agropoli, del Nucleo Investigativo di Firenze e con l’ausilio di unità cinofile, a conclusione dell’operazione convenzionalmente denominata “Scalo”, ha dato esecuzione ad un’ordinanza di custodia cautelare nei confronti dei sottonotati soggetti, emessa dal gip presso il Tribunale di Salerno, per il reato di associazione per delinquere finalizzata allo spaccio di sostanze stupefacenti, del tipo cocaina, hashish e marijuana:
1. Rocco Tramutola, nato a Castellabate, fraz. Santa Maria, il 24.02.1964, ivi residente;
2. Luigi Stabile, nato ad Agropoli il 02.08.1975, residente a Capaccio, fraz. Scalo;
3. Rocco Stabile, nato ad Agropoli il 26.04.1983, residente a Capaccio, fraz. Scalo;
4. Cristian Vecchio, nato ad Agropoli il 09.10.1980, residente a Capaccio, fraz. Scalo;
5. Alessio Cuomo, nato a Torino il 23.05.1979, residente a Firenze.
Il lavoro svolto, nel corso di quasi 2 anni di indagini, ha permesso di acquisire una serie di indizi che hanno consentito di individuare responsabilità a carico dei soggetti sopra citati, che pur avendo rivestito ruoli diversi, sono risultati responsabili, in concorso ed a vario titolo, di aver condotto un'attività di spaccio di sostanze stupefacenti, di diverse tipologie, nei comuni di Castellabate e di Capaccio. L’indagine trae origine da una pregressa investigazione, iniziata nell’ottobre del 2012, che aveva consentito di trarre in arresto Tramutola, trovato in possesso, nel corso di una perquisizione domiciliare, di circa 100 grammi di marijuana. A seguito di tale riscontro, ha avuto inizio un'attività investigativa, finalizzata a delineare il contesto criminale in cui lo stesso Tramutola operava. Le investigazioni hanno consentito di individuare i sodali del gruppo e di attribuire loro il ruolo ricoperto in seno all’organizzazione (promotori, organizzatori e gregari che si occupavano dello smercio al dettaglio delle sostanze stupefacenti approvvigionate), nonché decifrare il linguaggio particolarmente criptico ed allusivo, negli incontri tra i sodali, per decidere ancorché le modalità di scambio dello stupefacente.
Le indagini hanno poi consentito di operare, nell’area indicata, diversi “recuperi” di sostanze stupefacenti, rinvenute su più acquirenti. Nel corso dell’operazione presso l’abitazione di uno degli arrestati sono stati rinvenuti e sequestrati circa 10 grammi di hashish. Al termine, gli arrestati sono stati condotti presso le rispettive residenze, ristretti in regime di arresti domiciliari a disposizione dell’Autorità giudiziaria mandante. Il blitz è stato eseguito con il supporto, in loco, dei carabinieri della Stazione di Capaccio Scalo, diretti dal l.te Serafino Palumbo.