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gli avevano sfasciato anche i locali
gli avevano sfasciato anche i locali
Eboli, rapinano tabaccheria e picchiano il titolare: arrestati tre pregiudicati
Redazione
24 ottobre 2014 10:08
Eye
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EBOLI. Mettono a segno una rapina all’interno di una tabaccheria nel rione Pescara, il titolare oppone resistenza e viene pestato a sangue, ma vengono rintracciati ed arrestati dai carabinieri nella zona orientale della città. In manette sono così finiti due fratelli, Davide D’Amato ed Aniello D’Amato, rispettivamente di 31 e 30 anni, ed un complice, il 23enne Alessandro Gianlorenzo, tutti di Eboli e pluripregiudicati. L’episodio è avvenuto ieri sera, intorno alle ore 19:30, quando uno dei rapinatori ha fatto irruzione nella tabaccheria sita in Via Bachelet, non armato ma col volto travisato da una felpa con cappuccio: nell’arraffare 300 euro in contanti dal registratore di cassa, è stato bloccato dal proprietario che tentava di fermarlo. Accortisi della situazione, gli altri due complici, che nel frattempo fungevano da palo all’esterno, sono accorsi in aiuto dell’amico, pestando a sangue il titolare e sfasciando il locale prima di darsi alla fuga. Nonostante le percosse, l’uomo è riuscito a telefonare al 112, consentendo a quattro gazzelle della Compagnia di Eboli, diretta dal cap. Alessandro Cisternino, di accorrere tempestivamente sul posto e circondare l’area, fino a scovare ed ammanettare i tre rapinatori, condotti in caserma e successivamente agli arresti domiciliari, in attesa del processo per direttissima, con l’accusa di rapina, lesioni aggravate e danneggiamento. Recuperato e restituito tutto il denaro rubato al titolare, finito nel frattempo in ospedale, ad Eboli, con ematomi e traumi giudicati guaribili in 10 giorni.



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