EBOLI. Nuove manifestazioni per sollecitare lo svuotamento del sito di stoccaggio di Coda di Volpe, nel comune di Eboli. La popolazione si schiera nuovamente a difesa e tutela dell’ambiente organizzando nuove passeggiate ecologiche lungo la SS18, la prima delle quali si è svolta sabato scorso. Prossimi appuntamenti, invece, sono stati fissati per il 27 e 30 maggio e per il 2 giugno. Promotori delle iniziative la Commissione di controllo “Coda di Volpe”, il Comitato di quartiere Santa Cecilia e la Parrocchia di S. Nicola in S. Vito al Sele: l’obiettivo è quello di pervenire allo svuotamento totale delle “balle da rifiuto” del sito di stoccaggio provvisorio e al finanziamento dell’impianto di depurazione. Di fatto alla base dell’organizzazione di nuove manifestazioni di protesta c’è l’inosservanza dei tempi stabiliti nell’incontro del 17 aprile scorso quando sembrava che si fosse arrivati finalmente a stabilire tempi e modalità dell’intervento, dopo mesi di richieste da parte dei cittadini che avevano sollecitato ripetutamente le istituzioni competenti affinché il sito venisse definitivamente svuotato per portare le vasche al loro stato di origine, cioè quello di depuratore. Durante l’ultimo vertice, presso il Comune di Eboli, infatti, si erano stabilite le tre tappe fondamentali dell’intervento che, considerando i tempi per la pubblicazione del bando di gara, l’affidamento e il successivo progressivo svuotamento del sito, si sarebbe dovuto concludere entro il prossimo mese di ottobre.