CAPACCIO. Alcuni giorni addietro, su qualche organo di stampa locale, ha trovato eco la notizia circa la presunta pericolosità di alcuni tratti di infrastrutture idriche, gestite dal Consorzio di bonifica Sinistra Sele di Paestum, che sarebbero vetusti e conterrebbero materiali in amianto. In particolare, gli amministratori del Comune di Altavilla Silentina, nella persona dell’assessore alle Politiche Sociali, Enzo Giardullo, hanno evidenziato grande preoccupazione circa lo stato delle condutture idriche presenti sul territorio comunale, in particolare nella contrada Borgo Carillia, ingenerando non poche preoccupazioni tra i residenti. A tal punto, risultano doverose alcune precisazioni, non solo per riscontrare quanto sostenuto dagli amministratori altavillesi, ma soprattutto per tranquillizzare la popolazione interessata, la cui salute costituisce la principale preoccupazione dell’Ente consortile.
Le condotte idriche preposte all’erogazione dell’acqua potabile, in località Borgo Carillia, realizzate anni addietro, sono oggetto di periodici ed adeguati controlli manutentivi da parte del Consorzio, al fine di garantirne la perfetta integrità ed efficienza. Difatti, le opportune analisi di laboratorio commissionate nel tempo dall’ente consortile pestano, su campioni d’acqua potabile erogata nella località in questione, hanno escluso la presenza di possibili contaminazioni nocive alla salute dell’utenza servita. L’allarmismo che, nei giorni scorsi, è stato propinato agli organi di stampa, probabilmente per meri motivi propagandistici ed elettorali, oltre che decisamente inopportuno risulta, dunque, anche totalmente smentito nei fatti, anche grazie all’accorta e costante attività di prevenzione, manutenzione e monitoraggio dell’intero reticolato idrico territoriale svolta dagli esperti del Consorzio di bonifica Sinistra Sele di Paestum, retto dal presidente Vincenzo Fraiese.