CAPACCIO. Il Ministero dello Sviluppo Economico ha approvato il progetto definitivo per la realizzazione della rete di distribuzione del gas metano sul territorio comunale di Capaccio, maxi opera già in corso di completamento da parte dell’azienda concessionaria, l’Amalfitana Gas. Il parere positivo, in particolare, riguarda anche la determinazione della spesa ammissibile con relativa concessione del contributo da parte dello Stato: via libera, dunque, all’assegnazione alla concessionaria di ben 11,2 milioni di euro (a fronte dei 12,1 mln richiesti). Per l’erogazione finale, manca ora solo l’ok del Dipartimento del Tesoro del Ministero dell’Economia e Finanze, che dovrebbe essere rilasciato entro i primi mesi del prossimo anno.
“Il Governo coprirà in pratica il costo di tutta l’opera sul nostro territorio – annuncia il sindaco, Italo Voza – il che rappresenta un grande vantaggio per il Comune e per i cittadini-utenti del servizio, in quanto tale finanziamento andrà ad incrementare la quota patrimoniale dell’ente civico sull’intera rete di metanizzazione, incidendo di riflesso sui costi di allacciamento, che saranno ridotti, e in proporzione anche sulla quota fissa di ammortamento in bolletta, che è stabilita dall’Autority e, ad oggi, è di 2,50 euro al mese”.
“Ad oggi, la rete del metano sul territorio capaccese è stata completata all’85% - spiega il geom. Enzo Labraca, direttore tecnico dell’AmalfitanaGas - stiamo lavorando in questi giorni a Licinella e al Capoluogo, in attesa che dalla Rete Ferroviaria Italiana giunga il nulla osta, in un tratto, per eseguire l’allacciamento della rete cittadina alla dorsale principale sulla SS18, che a seguito dei nostri numerosi solleciti dovrebbe essere rilasciato entro fine anno; al momento, sono 53 le famiglie al Rettifilo (nella foto la cerimonia di accensione della prima fiammella) che stanno già usufruendo del gas metano nelle loro case, mentre sono oltre 500 i precontratti di allacciamento stipulati in tutto il comune”.