BARONISSI. Sono iniziati questa mattina i lavori di demolizione dell'ex mattatoio comunale di Baronissi. L’edificio risale ai primi anni del novecento: negli anni ’70 perse l’originaria destinazione di macello e fu trasformato in un deposito per attrezzature e mezzi comunali. La demolizione consentirà la messa in sicurezza dello svincolo di via Sant’Andrea e via Tommaso Sanseverino. “Entro sessanta giorni l'area sarà completamente riqualificata, con l'ampliamento della sede stradale, un nuovo parcheggio e una più efficace mobilità – spiega il sindaco Gianfranco Valiante – era un lavoro atteso da anni che cambierà volto all’area di accesso alla città, un nuovo intervento di straordinaria importanza per la città di Baronissi”. “La demolizione – precisa l’assessore Luca Galdi - nasce dall’esigenza di adeguare la viabilità esistente alle attuali portate di traffico. L’incrocio costituisce un percorso obbligato per tutti i veicoli diretti o provenienti dallo svincolo autostradale di Baronissi Sud, e nelle ore di punta, presenta gravi problematiche di traffico oltre che per la sua limitata ampiezza anche per l’assenza di percorsi pedonali protetti. Con la demolizione del mattatoio, la viabilità sarà finalmente adeguata”. L’incrocio avrà, a lavori ultimati, un’ampiezza di circa 13 metri, dimensione che consente agli autoveicoli e agli autoarticolati di percorrerlo in sicurezza e senza invadere le corsie opposte. Oltre all’allargamento stradale si prevede anche la realizzazione di ampi marciapiedi sui due lati del tratto finale di via S. Andrea che consentiranno un transito sicuro anche ai pedoni. Al centro dell’incrocio è prevista la realizzazione di piccole isole spartitraffico per la divisione dei sensi di marcia e canalizzazione. Prevista anche un’area parcheggio.