AGROPOLI. Sabato 25 giugno il Campionato Mondiale di Calcio per Sordi i fratelli Antonio e Gianluigi Donnarumma di Castellammare di Stabia, rispettivamente portieri del Genoa e del Milan, saranno presenti quali testimonial al calcio d’inizio della partita Belgio - Italia, che si disputerà alle ore 9.30 presso lo stadio “Guariglia” di Agropoli. Una partecipazione ottenuta grazie al consolidato rapporto di amicizia che hanno con il giocatore della Nazionale Italiana Sordi, Salvatore Bilgini, anch’egli originario di Castellammare. Qualche mese fa ad Eboli il testimonial fu Lorenzo Insigne, giocatore del Napoli Calcio e della Nazionale, che volle essere presente durante il sorteggio dei gironi del terzo Campionato Mondiale di Calcio per Sordi.

Biografia

Antonio Donnarumma (Castellammare di Stabia, 7 luglio 1990) portiere del Genoa.
Cresciuto calcisticamente nella scuola calcio del “Club Napoli Castellammare” della sua città natale, inizia l'attività nelle giovanili della Juve Stabia prima di passare nel 2005 a quelle del Milan, dove vince il campionato Allievi nel 2007, con Paloschi centravanti ed Evani in panchina, e la Coppa Italia Primavera nel 2010. A partire dal 2008 viene convocato in diverse occasioni con la prima squadra, senza mai scendere in campo.
Nel luglio del 2010 va in prestito al Piacenza, dove viene utilizzato come riserva di Mario Cassano. Esordisce da professionista il 14 agosto 2010 nella partita di Coppa Italia vinta per 5-3 contro la Virtus Lanciano; gioca complessivamente cinque partite (due partite in Serie B, una per i play-out e due di Coppa Italia), debuttando in Serie B il 21 maggio 2011. Nell'agosto 2012, sul finire della sessione di mercato, passa a titolo definitivo al Genoa, nello scambio che ha portato Johad Ferretti in rossonero.

Biografia

Gianluigi Donnarumma (Castellammare di Stabia, 25 febbraio 1999),
portiere del Milan e della Nazionale Italiana Under 21.

Considerato uno dei maggiori talenti italiani della sua generazione, nonostante la notevole statura è un portiere agile, dotato di buoni riflessi e abile con i piedi (sebbene in questo ultimo fondamentale abbia margini di miglioramento). Sicuro nelle uscite, sia alte sia basse, nonché nel dirigere la difesa, è inoltre un buon para rigori. Per via della veloce maturazione, che l'ha portato a poco più di sedici anni alla ribalta nazionale, è stato accostato da vari addetti ai lavori a Gianluigi Buffon, anche lui capace a suo tempo di bruciare le tappe. Nel 2015 è stato inserito nella lista dei migliori giovani nati dopo il 1994 stilata da “Don Balón”.

Cresciuto calcisticamente nella scuola calcio Club Napoli della natia Castellammare di Stabia, nel 2013 viene ingaggiato quattordicenne. Nella stagione 2014-2015 è per la prima volta aggregato alla prima squadra di Filippo Inzaghi andando in panchina in Serie A, grazie a una deroga della Federcalcio, a quindici anni e undici mesi. Compiuti i sedici anni, firma con la società rossonera il primo contratto da professionista.