CAPACCIO PAESTUM. Mobilità turistica, Sistema della sosta, viabilità e sottopasso ferroviario alla stazione di Paestum: la Giunta comunale, con apposita delibera, ha preso atto ed approvato il nuovo Piano delle indagini necessario alla verifica dell’interesse archeologico per l’approvazione definitiva del progetto. Si tratta di una relazione di fondamentale importanza, da trasmettere alla Soprintendenza Archeologica per l’ottenimento del relativo parere.
Al riguardo il Consiglio comunale, con la predisposizione del progetto preliminare, aveva richiesto alla competente Soprintendenza di fornire un elenco nominativo di archeologi, con provata esperienza nel campo delle indagini sperimentali nelle necropoli, oltre ad un incontro preliminare per acquisire le necessarie informazioni scientifiche, topografiche e sulla tipologia delle indagini da eseguire, per assicurare una sufficiente campionatura delle aree interessate dal progetto.
Dopo un iter complesso, l’incarico veniva conferito ad un esperto interno del Ministero, ovvero al dott. Francesco Scalza, quale professionista incaricato alla redazione della ‘Relazione archeologica per la valutazione preventiva dell'impatto archeologico’, che però, ad esito di valutazione resa dalla stessa Soprintendenza, comportava risvolti economici di un certo rilievo, ritenuti incompatibili con le risorse a disposizione dell’intervento, rendendo necessario un nuovo studio compatibile con i costi.
La nuova relazione, redatta dall’Area IV Pianificazione Urbanistica e Progetti Strategici dell’Ente, è stata dunque approvata dalla Giunta, per un costo omnicomprensivo di 326mila euro, di cui 166mila circa per l’esecuzione degli scavi, ed oltre 50mila euro per rilievi di un geologo, di un architetto e di un archeologo, con relative indagini geoelettriche e geomagnetiche.
L’intervento "Mobilità turistica. Sistema della sosta, viabilità e sottopasso ferroviario alla stazione di Paestum", redatto dall'incaricato arch. Achille Ferolla, ammonta a complessivi 11,5 milioni di euro, di cui 8,4 milioni per lavori a base d’asta.