ALBANELLA. Riceviamo e pubblichiamo integralmente la seguente nota diffusa, a mezzo stamp,a dal Collettivo Autonomo 'Il Granma' di Albanella:
"Il Collettivo Autonomo "Il Granma" di Albanella, attraverso la seguente interrogazione vuole chiedere spiegazioni al sindaco sul provvedimento di chiusura parziale del centro conferimento rifiuti sito ad Iscalonga ed evidenziare le gravi criticità che questa decisione comporta. Sul sito del comune di Albanella è stato pubblicato il nuovo orario di apertura al pubblico dell’isola ecologica sita in via Iscalonga, disposto con delibera di Giunta Comunale n. 135 del 15.11.2016.
Il nuovo calendario prevede la riduzione dell’orario di apertura dell’isola ecologica, limitandolo ai giorni dal lunedì al venerdì dalle ore 8:00 alle ore 12:00.
Riteniamo che tale riduzione oraria crei un grave danno all’intera cittadinanza, poiché il centro, in tal modo, non riesce a soddisfare il reale fabbisogno dei cittadini, in quanto di fatto si impedisce a chi lavora di poter utilizzare questo servizio e, inoltre, non si tiene conto del dato che è in crescita il numero dei cittadini che spontaneamente e volontariamente conferiscono ogni giorno i rifiuti differenziati presso l’isola ecologica del paese: tale provvedimento rischia di invertire questo trend positivo.
La gravità di questo provvedimento risulta ancora più pesante, se si tiene conto che i cittadini di Albanella già devono fare i conti con i problemi che derivano dal servizio di raccolta “porta a porta”, il quale molte volte non viene completamente e tempestivamente garantito, visti i consueti ritardi dei pagamenti degli operai del Consorzio. Il sovrapporsi di tali disservizi, determina che di fatto gli abitanti albanellesi vengono fortemente lesi nella fruizione di un servizio essenziale.
Inoltre, questa Amministrazione sa bene che il nostro territorio è da anni vittima di micro discariche abusive, tanto da aver installato degli impianti di videosorveglianza per cercare di combattere questo fenomeno: allora ci chiediamo, che senso ha proporre delle iniziative che permettano la punizione dei trasgressori (quali gli impianti di videosorveglianza), se poi non si incentiva la prevenzione di questi fenomeni e non si garantisce ai cittadini che vogliono conferire i rifiuti in maniera rispettosa e diligente, il diritto di essere civili e di contribuire a fare del proprio Comune un posto migliore? Perché invece di limitare la fruizione di servizi essenziali ai cittadini, non si promuovono campagne di sensibilizzazione al riciclo, alla differenziazione e al riuso?
Riteniamo che legislativamente esistano delle forme di assunzione che permettano una maggiore copertura degli orari presso l'Isola Ecologica.
Per queste ragioni, il Collettivo Autonoma il Granma manifesta il proprio disaccordo rispetto la riduzione dell'orario di apertura dell'Isola e CHIEDE al sig. Sindaco di conoscere i motivi che hanno determinato la riduzione oraria e, inoltre, PROPONE
. il ripristino dell’apertura dell’isola ecologica per tutto l’arco della giornata, ovvero da lunedì a sabato dalle ore 10 alle ore 19;
. qualora ciò non sia possibile, si propone comunque di rimodulare l'orario prevedendo un'alternanza tra apertura mattutina e pomeridiana;
. in ogni caso, qualora non sia possibile ripristinare una maggiore copertura oraria, propone di attuare delle iniziative che permettano la piena fruizione del servizio da parte dei cittadini (ad es. servizio su chiamata, prenotazione del conferimento via internet, etc)".