AGROPOLI. Al via le celebrazioni, ad Agropoli, per il centenario della nascita di Vincenzo Margiotta, l’indimenticato bomber della Salernitana, che ha scritto la storia dei granata. Ad oggi il miglior attaccante, con 82 reti messe a segno, con il numero 9 cilentano ricordato, ieri pomeriggio, prima con la messa solenne all’interno della chiesa Santa Maria delle Grazie, poi, con l’inaugurazione di una mostra, visitabile per i prossimi dieci giorni, negli spazi del teatro “De Filippo”, con fotografie, ritagli di giornale, maglie e cimeli, trofei e riconoscimenti. Qui, è riassunta la storia di Margiotta, nato il 10 gennaio del 1917, con i suoi trascorsi calcistici ma non solo, con l’apice vissuto nel 1947, quando le sue 19 realizzazioni portarono i granata alla prima delle due storiche promozioni in serie A. Margiotta, scomparso nel marzo del 1996, ha poi giocato anche nell’Arsenal Taranto come ultimo atto della propria carriera, nell’Agropoli e nella Battipagliese, con domani, poi, la parte calcistica delle celebrazioni. Alle ore 15 l’amichevole tra le due squadre del cuore di Margiotta, con la Salernitana che approderà allo stadio “Guariglia” per la sfida ai delfini di serie D. Non solo calcio, perché ci sarà lo scoprimento di una targa ricordo affissa dinanzi agli spogliatoi dell’impianto di contrada Marrota.