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salvezza o aggancio playoff?
salvezza o aggancio playoff?
Salernitana, la primavera può far sbocciare la rosa granata
Redazione
22 marzo 2017 09:44
Eye
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SALERNO. Riprende soltanto oggi la preparazione dei granata di Alberto Bollini. Una giornata, quella di ieri, dedicata al ritorno a casa, dopo il posticipo di lunedì a Chiavari contro l’Entella. Trasferimento dalla Liguria a Firenze, poi il treno che ha riportato a Salerno il gruppo, tra sorrisi, entusiasmo e serenità per la bella affermazione contro la squadra dell’ex Roberto Breda. Nei fatti, è già tempo di mettersi in cammino verso la prossima tappa, che riporterà all’Arechi la Salernitana. Si gioca domenica, alle ore 15, per la sosta della serie A e gl’impegni della Nazionale, così è presumibile anche una maggiore presenza di tifosi sugli spalti. Non solo la collocazione domenicale della sfida ma soprattutto i sette punti raccolti in tre partite, le buone prove e la classifica che migliora, che tiene lontana la zona rossa ed avvicina adesso l’ambizione di poter affrontare gli ultimi undici confronti per giocarsi eventuali chances di entrare in corsa per un posto playoff. Un passo alla volta, però, con il dodicesimo posto, la quota 39 punti, la possibilità di completare il percorso permanenza entro breve e poi dedicarsi all’aggancio spareggi promozione, in una primavera appena iniziata che può far sbocciare la rosa granata. S’inizia dall’Ascoli di Alfredo Aglietti, in un calendario che appare alla portata, nelle prossime settimane, per tentare il colpaccio, visto poi l’approdo a Pisa contro l’ex Gattuso, l’infrasettimanale con il Cittadella all’Arechi, l’incrocio sul campo della Ternana fanalino di coda, la Pasquetta in Via Allende ospitando il Latina e la trasferta di Vercelli. Non solo, perché da qui ad un mese arriverà il doppio incrocio consecutivo a Salerno con Bari e Frosinone, quando poi s’entrerà a maggio con le conclusive tre sfide, la doppia trasferta di Carpi e Perugia, con nel mezzo il derby dell’Arechi con l’Avellino. Un rush finale che, guardando l’attuale condizione dei ragazzi di Alberto Bollini, porta a pensieri positivi da tradurre in fatti sul campo, per decidere quale futuro attende: una conclusione del tragitto permanenza o uno storico playoff in cadetteria con la passione e l’entusiasmo che la piazza potrà dedicare all’appuntamento.



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