NOCERA INFERIORE. Due gare da giocare a porte chiuse al “San Francesco” e mille euro di multa. Il giudice sportivo comunica la decisioni dopo aver preso visione del referto e sentenzia ammenda e chiusura dello stadio per la Nocerina per avere, si legge “propri sostenitori in campo avverso, rivolto alcuni sputi che attingevano un A.A. alla nuca, nonché lanciato all'indirizzo del medesimo una bottiglietta piena di acqua che lo colpiva ad un polpaccio provocandogli sensazione dolorifica ed evidente ematoma. Sanzione così determinata anche in considerazione della recidiva generica e specifica di cui ai C.U. nº32, 74 e 90”. Tutto si riferisce alla sfida giocata domenica, sul neutro di Mugnano, contro l’Ercolano (club multato per 800 euro “Per avere propri sostenitori, nel corso del secondo tempo, lanciato un pallone sul terreno di gioco nel tentativo di determinare un'interruzione. Al termine della gara alcuni tra i summenzionati si arrampicavano sulla rete di recinzione rivolgendo espressioni offensive all'indirizzo della squadra avversaria. Sanzione così determinata in considerazione della recidiva generica e specifica di cui ai C.U. n. 18,23,36,49"). Partita finita 1-1 sul campo con un pareggio che ha finito per allontanare le speranze di vittoria del girone H della serie D per i molossi di Gianni Simonelli che, quindi, non potranno usufruire della presenza dei propri tifosi per le prossime due gare da giocare al “San Francesco”. Si parte dal big-match che vale la conferma della terza posizione con il Gravina, quarto in graduatoria, con i supporters pugliesi che stavano già organizzando la trasferta a Nocera Inferiore ma l’attesa partita si disputerà a porte chiuse, come il successivo incontro del 9 aprile contro il Cynthia Genzano. A conti fatti l’impianto tornerà a popolarsi di pubblico per il derby salernitano del 23 aprile tra i rossoneri e l’Agropoli.