SALERNO. Sono ripresi ieri mattina al campo “Mary Rosy” gli allenamenti della Salernitana. Gli uomini di Alberto Bollini hanno aperto la seduta con un lavoro in palestra prima di essere divisi in due gruppi: i granata impegnati lunedì nella gara di Chiavari hanno svolto un lavoro atletico seguito da esercitazioni tecniche prima di chiudere la seduta in palestra mentre il resto della squadra ha svolto un lavoro di rapidità seguito da una partitella finale. Due elementi hanno lavorato a parte, e difficilmente sembrano recuperabili per domenica, quando alle ore 15 la Salernitana tornerà in campo per sfidare all’Arechi l’Ascoli. Proprio nell’impianto di Via Allende proseguirà la preparazione, con Bollini che fa i conti con le assenze in difesa di Valerio Mantovani ed a centrocampo di Massimiliano Busellato. Per il mediano veneto difficile il rientro già questa settimana, così il trainer mantovano sarà costretto a fare a meno di ben due interpreti nella zona nevralgica del campo, con un correttivo obbligato rispetto all’undici che ha sbancato il terreno di gioco dell’Entella, con Antonio Zito appiedato per un turno dal giudice sportivo a seguito del doppio giallo ricevuto a Chiavari. Nessun particolare problema per la sostituzione dell’ex Avellino che da qualche settimana è entrato a far parte, in forma stabile, della formazione titolare. Bollini, in mediana, può puntare su Odjer, Ronaldo, Minala e Della Rocca per scegliere il terzetto che nel 4-3-3 di partenza proverà a conquistare il quarto risultato utile consecutivo, con sette punti raccolti in tre gare. Nessun’altra particolare problematica negli altri reparti, dove l’abbondanza di scelte permette a Bollini di puntare sulla migliore composizione possibile. Da stabilire in questi giorni di sedute, in modo particolare, i tre che agiranno nel reparto offensivo, con il ballottaggio tra capitan Rosina ed Improta sull’out destro, e con Sprocati in vantaggio su Donnarumma nell’altro ruolo da esterno sulla sinistra, a supporto di bomber Massimo Coda, che cercherà la quinta marcatura di fila dopo aver raggiunto quota 13, da terzo cannoniere della cadetteria, dietro solo a Pazzini del Verona e l’ex Caputo dell’Entella, e al fianco di un altro ex Salernitana, Federico Dionisi, che con i suoi gol sta trascinando al ritorno in massima serie il Frosinone.