CAPACCIO PAESTUM. Amministrative 2017. Riceviamo e pubblichiamo, integralmente, la seguente nota stampa diffusa dalla coalizione elettorale a sostegno del candidato sindaco Nicola Ragni.

"Stracolma la sala messa gentilmente a disposizione dall’associazione “La Rinascita” per l’appuntamento programmato a Spinazzo (nella foto) volto a discutere di Agricoltura e Zootecnia con la coalizione del candidato sindaco Nicola Ragni. Durante la serata ha preso la parola la candidata al consiglio comunale, Maria Atrigna Torrusio, spiegando le motivazioni della sua candidatura al fianco di Nicola Ragni e quella di suo genero Massimo Pirozzi, anche lui candidato nelle fila di Ragni. 

Al tavolo della presidenza, a dar man forte ai candidati alle prossime comunali anche Tonino Orlotti, imprenditore molto stimato nella contrada Spinazzo ed ex amministratore che ha lasciato un segno molto positivo della sua esperienza sull’ente comunale. Orlotti si è soffermato particolarmente sulla figura di Nicola Ragni, riconoscendogli qualità amministrative e spessore politico difficilmente eguagliabili da altri candidati in corsa, il tutto certificato da esperienze amministrative vissute assieme in passato. Orlotti ha concluso il suo intervento dichiarando il suo totale appoggio a Ragni e alla sua coalizione ed ha invitato i presenti a fare altrettanto.
Nel corso dei lavori hanno preso la parola anche Mario Miano, ex presidente della Comunità montana ed ex assessore provinciale all’agricoltura e Mauro Gnazzo, noto imprenditore e politico di Capaccio, i quali hanno rinnovato l’appoggio ed il sostegno al progetto di Nicola Ragni ed invitato i presenti a credere nel progetto.
Le conclusioni, naturalmente, sono state affidate al candidato sindaco Nicola Ragni, che in particolare ha tenuto a ringraziare i presenti per la grande affluenza ed è poi passato a toccare i punti più interessanti della serata, tra i quali l’esclusione del calcolo della volumetria dei paddock per le aziende agricole attraverso una variante al PUC, la creazione obbligatoria di un consorzio di aziende bufaline con la partecipazione dell’ente comunale per la costruzione di impianti a biogas, soluzione per i problemi dei reflui zootecnici; la tutela dei prodotti locali attraverso il buon funzionamento del già approvato regolamento a marchio DE.CO. mai preso in considerazione dall’attuale amministrazione, la delocalizzazione del mercato ortofrutticolo ed infine la semplificazione delle procedure e i vantaggi fiscali sulle imposte locali per chi ha intenzione di avviare attività agricole e agrituristiche sul territorio.
“Concretezza e fattività, queste sono le caratteristiche che hanno sempre contraddistinto il mio modo di amministrare, ed in questa maniera sarà impostata la nostra campagna elettorale e il nostro modo di amministrare nei prossimi cinque anni se i cittadini decideranno di darci fiducia”.
Altri due passaggi importanti di Ragni sono stati l’analisi politica, nella quale, si intravede chiaramente da parte di amministratori di paesi vicini l’obbiettivo di colonizzare Capaccio Paestum al solo fine di farlo rimanere a testa bassa, obbiettivo fino ad oggi ben raggiunto, ed ha concluso con il suo grande desiderio, rivestire la carica di sindaco per cinque anni al fine di concretizzare le tante idee che lui ha sempre sognato per Capaccio Paestum ma che non è mai riuscito a realizzare ricoprendo sempre ruoli amministrativi di secondo piano".