PONTECAGNANO FAIANO. “Meraviglioso perché il nostro Museo si apre anche alla solidarietà. Meraviglioso come l’obiettivo dell’Associazione ‘Chiara Paradiso’. Meraviglioso come il racconto che presentiamo”. Così il sindaco di Pontecagnano Faiano, Ernesto Sica, e l’assessore alla Cultura, Lucia Zoccoli hanno annunciato l’iniziativa “Meraviglioso Museo” che ha avuto luogo nella mattinata di domenica 2 aprile nella Biblioteca Civica “Alfonso Gatto” presso il Museo Archeologico Nazionale di Pontecagnano Faiano, con un nutrito programma. Si è partiti con la proiezione di “Zootropolis” prodotto da Walt Disney Animation Studios e diretto da Byron Howard e Rich Moore a cui ha fatto seguito la presentazione della mission dell’Associazione “Chiara Paradiso” onlus che persegue finalità di solidarietà per il bambino oncologico e nella fase terminale. Condivisione, inoltre, di due progetti dal grande valore sociale: sostegno alla raccolta fondi per la ricerca sul Sarcoma di Ewing e valorizzazione dell’area verde dell’Hospice “Il Giardino dei Girasoli” di Eboli specializzato nelle cure palliative. L’Associazione “Chiara Paradiso” onlus è stata anche protagonista dei laboratori tematici “Clown per un giorno” con i quali cerca di rendere più serena e meno pesante la permanenza dei bambini nei reparti ospedalieri a conclusione della giornata la presentazione del libro “Racconti ebri di Meraviglia” di Angelo Coscia (Monetti editore), una diversa visione della realtà attraverso sette storie. "Il mio EBRI DI MERAVIGLIA, nel titolo manca di una B; è una provocazione - commenta lo scrittore Coscia - vuole la sobrietà. La meraviglia, in assoluto è quello strumento per uscire da quello stallo in cui ci stiamo infilando come società e, da qui, stimolare i bambini alla meraviglia. Vivere noi, da adulti, la meraviglia ci offrirebbe la possibilità di un diverso guardare; il mio è un desiderio, più che un libro". "Il museo di Pontecagnano si definisce sempre più la Casa della Cultura di Pontecagnano - sottolinea con soddisfazione l'assessore Zoccoli per la piena riuscita del particolare evento - credo che la location, la biblioteca Alfonso Gatto, diventa una biblioteca, stamattina, fortemente intrusiva. Definisco questo percorso culturale - prosegue l'assessore Zoccoli - fatto di un piacere personale; e quando fai le cose che ti piacciono, perché le senti, perché vuoi sostenere fortemente anche lo sforzo delle scuole che lavorano sul territorio, credo che il risultato non può essere che eccezionale dal punto di vista di stimolare alla lettura, di una crescita sempre più consapevole, mettendo da parte atteggiamenti che possono essere di discriminazione, di poca valorizzazione del lavoro delle donne. La cultura, voglio dire, che è un termine che dovrebbe e deve racchiudere i principi cardini di una società civile".

Quintino Di Vona