CAPACCIO PAESTUM. Comunali 2017. Riceviamo e pubblichiamo, integralmente, la seguente nota diffusa dalla coalizione a sostegno del candidato sindaco Franco Palumbo (nella foto).

Un nuovo Piano Energetico Comunale. È una delle azioni “prioritarie” del progetto politico del candidato sindaco a Capaccio Paestum, Franco Palumbo, da “operare nei primi 100 giorni di governo cittadino”. “Dovremo essere i primi a rispettare i luoghi dove viviamo, incentivando qualsiasi forma di energia rinnovabile e riducendo sprechi di ogni tipo” ha sottolineato più volte il candidato sindaco incontrando i cittadini nelle varie borgate del territorio comunale. Il Piano dovrà prevedere forme d’incentivazione e sostegno all’implementazione dell’energia rinnovabile negli edifici pubblici, la creazione di uno sportello informativo e di semplificazione burocratica per favorire la sostituzione degli impianti di riscaldamento ed energetici con la produzione di acqua calda sanitaria con impianti solari e di produzione energetica con impianti fotovoltaici integrati con il mini eolico e con accumulatori, sostituzione di impianti energetici fossili con impianti ad alimentazione energetica naturale. Sarà redatto, inoltre, un apposito Regolamento energetico anche per le zone agricole che tenderà “alla riduzione del consumo del territorio e favorirà, oltre alla soluzione all’annoso problema dei reflui, l’autosufficienza energetica delle aziende. “Non saranno rilasciate, inoltre, - ha voluto precisare sin dal primo giorno di campagna elettorale il candidato Palumbo - autorizzazioni per ulteriore produzione energetica di impianti a biogas, se non limitata alla necessità aziendale e/o aggregazioni di aziende”. Intanto, continua il tour quotidiano del candidato sindaco Franco Palumbo nelle varie borgate per spiegare ai cittadini il progetto di rinnovamento della sua coalizione. “Avverto giorno dopo giorno la volontà della gente di dare una spallata a questo immobilismo.– ha detto Palumbo in uno dei suoi ultimi incontri pubblici – È giunto il momento di dire basta perché cambiando si va in avanti, altrimenti saremmo costretti a rimangiare la solita minestra riscaldata, sappiamo che questa minestra è stata molto indigesta perché è stata quella che abbiamo visto uscire dalle parole del presidente Nese. Non vorrei che i cittadini si trovassero di nuovo di fronte a una situazione del genere, però questo lo deciderà il popolo l’11 giugno e noi ci inchineremo in modo umile alla sua decisione”. Puntuale anche le repliche all’attuale sindaco Italo Voza e al candidato sindaco Franco Sica. “Il sindaco Voza dimentica che governa da cinque anni e avrebbe dovuto fare molto di più di una piscina comunale, che resta un importantissimo luogo di sport e di aggregazione sociale. Se avessero saputo ottenere i finanziamenti, oggi Capaccio Paestum non verserebbe in queste condizioni e sarebbe una città molto più sviluppata. Lui e Sica mi attaccano come se avessi governato io fino ad oggi Capaccio Paestum, ingaggiando ex amministratori di Giungano “cacciati” dal sottoscritto per scorrettezze amministrative. Questo ci fa capire come Sica amoreggi nuovamente con Voza, evidentemente si stanno coalizzando perché ci temono”. Intanto, stasera (giovedì 25 maggio) il candidato sindaco Franco Palumbo incontrerà i cittadini in località Cafasso, continuando così il suo viaggio nelle borgate, sempre accompagnato da grande partecipazione ed entusiasmo.