La Calpazio si conferma squadra difficile da battere. La dimostrazione arriva dal “Superga” di Mercato San Severino, dove i granata di Adinolfi fermano sul pari una delle dirette concorrenti dell’Agropoli per la vittoria del campionato. Ma è soprattutto la formazione capaccese ad assumersi i meriti per il terzo risultato utile consecutivo conseguito, per il quinto gol in altrettante partite di Mario Gorrasi, che si conferma capocannoniere del girone B di Eccellenza e che manifesta ancora una volta la sua solidità in difesa, la sua grinta a centrocampista. Pur cambiando modulo, il prodotto non si modifica. Calpazio che è in palla e lo mostra anche al cospetto di una Sanseverinese di Cerminara che prova a spingere forte ma non mette mai sotto Serra e compagni, che capitolano solo al 32’. Su azione di calcio d’angolo la sfera arriva in area. Sponda per il classe 1994 Caliano che a pochi passi dalla porta di testa mette alle spalle dell’estremo difensore granata. Sanseverinese in vantaggio ma Calpazio che non demorde, chiude in svantaggio la prima frazione di gioco, ma al rientro in campo bastano cinque minuti per trovare il pareggio. Rocambolesco ma meritato. Azione che si sviluppa dalla destra, cross e conclusione di D’Angelo. La palla è contrata e sembra dover finire tra le braccia di Carotenuto, ma Gorrasi da vero falco d’area, in carambola, tocca di quel poco che basta per gonfiare la rete avversaria. Esultanza particolare per l’attaccante capaccese, che vive uno straordinario momento. Resta da giocare un’intera frazione di gara, una vita insomma. La Sanseverinese che già si era affidata a Granozi, Belcore, Cipolletta e Ferullo abbozza un forcing ma sbatte contro l’ordinato muro granata che non va mai in sofferenza, anzi, come detto da Adinolfi a fine gara, con un po’ più di tranquillità dalla zona mediana in su, questa Calpazio avrebbe potuto portare a casa il massimo. Ma il risultato maturato al “Superga” è di quelli giusti. La Calpazio supera un’altra prova di maturità.