NAPOLI. L’anticipo del venerdì pomeriggio sorride al Napoli che batte al “Maradona” il Como per 3-1. Gli azzurri allungano in vetta alla classifica in attesa delle altre partite del weekend di serie A. Dopo il primo tempo in parità, nella ripresa Lukaku e Neres segnano le reti che consentono al club partenopeo di conquistare l’intera posta in palio. Prima del calcio d’inizio, minuto di raccoglimento per ricordare Franco Chimenti, presidente della Federazione Italiana Golf spentosi all’età di 85 anni. Antonio Conte conferma in toto l’undici iniziale dell’ultima gara vinta contro il Monza. Ancora 4-3-3 con Caprile tra i pali, Di Lorenzo, Rrahmani, Buongiorno e Olivera in difesa, Anguissa-Lobotka-McTominay in mezzo al campo e l'attacco Politano-Lukaku-Kvaratskhelia. Anche nel Como confermate le indiscrezioni della vigilia e l'ultima formazione: 4-2-3-1 con Cutrone terminale offensivo. Fabregas schiera Audero in porta, poi Van der Brempt, Dossena, Kempf, Moreno; Sergi Roberto, Perrone; Strefezza, Paz, Fadera; Cutrone.
Primo tempo
Pronti, partenza e gol. Bastano 25 secondi al Napoli per sbloccare il match con McTominay che fredda Audero (1-0). Lo scozzese, servito da Lukaku, al primo affondo azzurro, supera con un destro all’angolino il portiere lariano. Reazione ospite al 4’ con un tentativo di Strefezza, dopo un buon recupero in pressing offensivo, che termina sul fondo. Non si scoraggia la squadra lariana che ci prova anche con Sergi Roberto, il suo tiro è alto. Bisogna arrivare al 24’ per rivedere in avanti i lariani con Nico Paz dalla distanza, destro a giro fuori di poco. Il Napoli torna a farsi minaccioso alla mezz’ora direttamente con Kvara da calcio d’angolo, costringendo Audero ad alzare nuovamente in corner. L’occasione più pericolosa per il Como arriva al 32’ ancora dalla distanza con il solito Nico Paz: il palo interno sputa fuori dalla porta il sinistro dello spagnolo. Il meritato pari del Como arriva al 43’ con Strefezza, il suo destro dalla distanza si infila alle spalle di Caprile (1-1).
Secondo tempo
La ripresa si apre al 50’ con un calcio di rigore per il Napoli per un fallo di Sergi Roberto su Olivera, bravo ad approfittare di un errore in fase di impostazione del Como. Lukaku si presenta sul dischetto e riporta il Napoli in vantaggio (2-1). Al 68’ primo cambio del match per il Como con Verdi al posto di Fadera. Gli azzurri hanno la possibilità di chiudere il match al 75’ con una ripartenza che porta al tiro Kvara, ma è comoda la presa per Audero. Primi due cambi per Conte al 79’ con gli ingressi di Neres e Mazzocchi per Politano e Kvara. Fabregas tenta il tutto per tutto nel finale inserendo Belotti per Strefezza, oltre a Engelhardt per Van der Brempt. Il neo entrato “Gallo” crea subito apprensione nella difesa azzurra con una sponda aerea per Paz, che viene disturbato sul più bello senza riuscire a calciare come avrebbe voluto. Ma il Napoli è determinato a portare a casa l’intera posta in palio e trova il terzo gol (3-1) al 86’ con Neres, prima rete in campionato, servito deliziosamente da Lukaku (secondo assist della serata). Nel finale, Conte concede spazio anche a Spinazzola, Simeone e Gilmour al posto di Olivera, Lukaku e Lobotka. In pieno recupero, potrebbe segnare anche la doppietta Neres, ma Audero è bravo a rispondere. Finisce 3-1 e può far festa il “Maradona”.
Il tabellino
NAPOLI-COMO 3-1
Marcatori: McTominay al 1', Strefezza al 43' pt; Lukaku su rig. all'8', Neres al 41' st.
NAPOLI (4-3-3) Caprile; Di Lorenzo, Rrahmani, Buongiorno, Olivera (dal 42' st Spinazzola); Anguissa, Lobotka (dal 45' st Gilmour), McTominay; Politano (dal 33' st Mazzocchi), Lukaku (dal 42' st Simeone), Kvaratskhelia (dal 33' st Neres). A disposizione: Turi, Juan Jesus, Marin, Contini, Zerbin, Ngonge, Raspadori. All. Conte.
COMO (4-2-3-1): Audero; Van der Brempt (dal 37' st Engelhardt), Dossena, Kempf, Moreno (dal 45' st Sala); Sergi Roberto, Perrone; Strefezza (dal 37' st Belotti), Nico Paz, Fadera (dal 22' st Verdi); Cutrone (dal 45' st Gabrielloni). A disposizione: Reina, Goldaniga, Iovine, Baselli, Jasim, Fellipe Jack, Engelhardt, Braunoder, Da Cunha, Mazzitelli. All. Fabregas.
Arbitro: Feliciani di Teramo.
NOTE - Angoli: 4-1. Ammoniti: Buongiorno, Strefezza, Conte.