CASTELLABATE. Proseguono serrate le indagini sulla morte di Silvia Nowak, la 52enne di nazionalità tedesca ritrovata martedì mattina senza vita, mezza nuda e semi carbonizzata, in una canale a poca distanza dalla sua abitazione in via Arena, ad Ogliastro Marina. Dopo aver ascoltato il compagno, rilasciato nella tarda serata di ieri, gli investigatori non tralasciano alcuna ipotesi. Al momento, si persegue la pista del femminicidio con un fascicolo aperto a carico di ignoti, facendo così scattare la caccia al killer, al momento a piede libero.

L'avvocato della coppia aveva accennato ad una possibile pista che porta anche in Germania, relativa all'ex vita sentimentale della donna, ma è un aspetto che non avrebbe trovato riscontri. Intanto, i militari del Sis sono entrati stamane nella villetta di Ogliastro Marina, sottoposta a sequestro probatorio insieme all’automobile della coppia, un caravan e una roulotte. Sulle cause del decesso bisognerà attendere l’esito dell’esame autoptico che il medico legale Adamo Maiese eseguirà lunedì presso l’ospedale “San Luca” di Vallo della Lucania.

Sta di fatto che il corpo della donna, al momento del ritrovamento, presentava segni evidenti di bruciature su volto, piedi e schiena: l’assassino, infatti, ha cercato di darle fuoco dopo averla uccisa, probabilmente altrove, per poi abbandonarla, trascinandola nella vegetazione, ad appena 150 metri dalla villetta dove viveva la vittima. Ad avvalorare tale ipotesi anche il fatto che il luogo del ritrovamento è stato battuto da forze dell’ordine e volontari durante le ricerche, finanche con l’ausilio di droni ed unità cinofile molecolari. Inoltre, l’esame esterno eseguito sulla salma ha rivelato più lesioni da arma da taglio all’addome e alla gola, presumibilmente coltellate. Al momento, però, l’arma del delitto non è stata rinvenuta. E non ci sarebbero nemmeno immagini di telecamere di videosorveglianza pubbliche utili nella zona, alquanto isolata, se non quella di un privato che riprende la donna mentre esce dall’abitazione e il compagno che riposa all’esterno della villetta.