SAN VITALIANO. “La chiusura del Centro Polifunzionale di San Vitaliano, a causa di ritardi nei pagamenti da parte dell’Ambito N22 (comune capofila Somma Vesuviana), sta creando enormi disagi a circa trenta persone con disabilità e alle loro famiglie. Il centro, che ha rappresentato un punto di riferimento fondamentale per la socializzazione, l'apprendimento e la crescita degli utenti, lo scorso primo ottobre ha sospeso tutte le attività, generando un vuoto di supporto insostenibile. La nuova manifestazione d’interesse prevede una riduzione drastica dei servizi, con solo 10 ore settimanali per 3 giorni, rispetto alle 40 ore settimanali precedentemente garantite, senza servizi di trasporto e mensa. Questa riduzione contrasta con il Regolamento di attuazione della L.R 11/2007, che stabilisce un minimo di 4 ore fino a 10 ore giornaliere. Le famiglie, già provate da difficoltà quotidiane, sono ora costrette a cercare alternative in un contesto di grande incertezza e precarietà”. A dirlo è il consigliere regionale del Movimento 5 stelle Gennaro Saiello che questa mattina ha depositato un’interrogazione alla Giunta regionale sul tema.
“Ho chiesto alla Giunta di intervenire per favorire la riapertura del Centro Polifunzionale di San Vitaliano, ripristinare i servizi precedentemente offerti e garantire la continuità educativa e relazionale. È inoltre fondamentale assicurare un monitoraggio efficace dell'uso delle risorse destinate alle politiche sociali e alla disabilità, affinché nella nostra regione vengano rispettati i diritti delle persone più fragili”.