POLLICA. Un giorno intero alla scoperta dei luoghi più significativi del Cilento; è questo il risultato della presenza delle telecamere dell’emittente televisiva argentina “La Nacion+”, nell’ambito del Turismo delle Radici. Grazie a un accordo con il Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, una troupe argentina - capitanata da Jimena Grandinetti, nota giornalista argentina, figlia di padre calabrese - è in visita nelle regioni meridionali per promuovere i “viaggi delle radici” dei tanti italiani emigrati e dei loro discendenti che vorrebbero tornare nei propri luoghi natii.

L’Argentina ha rappresentato una delle nazioni dove, nei decenni, gli italiani, e in particolare i campani e i meridionali, hanno deciso maggiormente di emigrare alla ricerca di nuovi lavori e diverse condizioni di vita.  Il programma, intitolato “Travesía Italiana”, andrà in onda nei prossimi mesi e sarà un vero e proprio reportage sui luoghi più iconici delle regioni meridionali, tra cui la Campania, dove nei due giorni che sono stati riservati alla nostra regione, ci si è concentrati su Napoli e Cilento. 

Per quanto riguarda il nostro territorio, che a Pollica ospita la sede regionale di Italea Campania, presieduta da Sara Roversi, si è trattato di un importante momento di racconto territoriale, grazie alle riprese che hanno abbracciato sia i comuni collinari che costieri, mettendo in risalto le bellezze paesaggistiche e le storie dei luoghi legati al tema dell’emigrazione. Ben tre i laboratori delle radici, legati principalmente alla gastronomia locale, elemento che, con i suoi riti e le sue tradizioni, ha tenuto vivo il legame di tanti emigrati con la propria terra di origine. Dapprima quello sui cavatelli e sull’oliva salella ammaccata, tenuti da Gabriella Mazziotti e, infine, quello sulle canzoni e i balli popolari, ad opera di Antonietta Santoro.

Occhi puntati, quindi, su “La Nacion+”, perché il Turismo delle Radici diventa sempre più importante e continua ad offrire possibilità di sviluppo per i tanti borghi della nostra regione.