CASTELLABATE. Mercoledì 6 novembre, Villa Matarazzo, sede del Parco Nazionale del Cilento, Vallo di Diano e Alburni, a Santa Maria di Castellabate, ospiterà un evento dedicato al progetto Life Sea.Net, finanziato dall'Unione Europea e finalizzato alla tutela della biodiversità marina. Il progetto è attualmente in corso nelle Aree Marine Protette (AMP) di Santa Maria di Castellabate e della Costa degli Infreschi e della Masseta, entrambe gestite dal Parco Nazionale. Con un’area comprendente 28 Siti di Interesse Comunitario e 8 Zone di Protezione Speciale, il Parco Nazionale rappresenta un’importante componente della rete Natura 2000, creata per la conservazione della biodiversità.
L’evento, che si svolgerà dalle 9.00 alle 13.00, coinvolgerà gli studenti dell’Istituto Comprensivo “Castellabate” in un programma di sensibilizzazione e educazione ambientale. Durante la mattinata, i ragazzi verranno informati sull'importanza delle praterie di Posidonia oceanica, una specie fondamentale per la salute degli ecosistemi marini, e sulla necessità di proteggere la tartaruga Caretta caretta, che quest'anno ha trovato diverse aree di nidificazione lungo la costa cilentana, consolidando il Cilento come una delle destinazioni principali in Italia per la riproduzione di questa specie.
Attraverso attività educative, i ragazzi avranno l'opportunità di approfondire la conoscenza dell'ambiente marino locale e di apprendere pratiche quotidiane utili per contribuire alla sua conservazione. Il progetto Life Sea.Net coinvolge anche le AMP della Sardegna e prevede iniziative a lungo termine per la tutela degli habitat marini prioritari e delle specie protette del Mediterraneo.
"Siamo davvero contenti e soddisfatti - dichiarano il Presidente Giuseppe Coccorullo e il Direttore Romano Gregorio - del lavoro che si sta portando avanti con il progetto LIFE Sea.Net e con gli altri due progetti LIFE (Seaforest e Reeforest) per migliorare le condizioni del nostro mare e per far conoscere ai giovani l’importanza della salvaguardia e tutela degli ecosistemi marini".