CASORIA. “Con il pallone dentro al cuore, riposa in pace eterno campione". E' la frase dello striscione esposto all'esterno della chiesa di Santa Maria Francesca delle Cinque Piaghe a Casoria, che ha accolto l'arrivo del feretro di Santo Romano, il 19enne assassinato, nella notte tra venerdì e sabato, a San Sebastiano al Vesuvio, da un colpo di pistola sparato da un 17enne. L'ultimo saluto a Santo, tra applausi e lacrime. Alcuni amici del giovane, sui motorini, suonando il clacson, indossano una maglia bianca con foto e scritta "Santo per sempre". In chiesa i compagni della squadra di calcio del Micri, che milita in Eccellenza campana, dove Romano giocava, da portiere. Palloncini bianchi verso il cielo, ed una chiesa gremita, incapace di poter ospitare tutti coloro che hanno voluto testimoniare la propria vicinanza alla famiglia. Alle esequie, anche i gonfaloni della Regione Campania, con la presenza dell'assessore regionale Armida Filippelli, dei Comuni di San Sebastiano al Vesuvio e di Casoria. I rappresentanti istituzionali hanno incontrato i familiari di Santo. A celebrare i funerali, monsignor Francesco Beneduce, vescovo ausiliare di Napoli, e tra i concelebranti c'è anche don Maurizio Patriciello, parroco del Parco Verde di Caivano.