SERIE D, AGROPOLI E GELBISON KO. MOMENTI DI TENSIONE A PATERNO’, ACR MESSINA IN FUGA IN VETTA
La Gelbison esce sconfitta anche da Paternò. Termina con un nuovo stop la quinta trasferta siciliana di fila per i rossoblu di Alessandro Erra. I vallesi hanno accumulato un solo punto in quattro giornate, ma restano terzi solitari nella classifica del girone I della serie D. La gara del “Falcone-Borsellino” vede vincere i rossazzurri di Pippo Strano grazie ad un gol di bomber Mastrolilli (al settimo sigillo nel torneo) a dieci minuti dalla fine, quando appena centottanta secondi prima Senè si era divorato l’occasione del vantaggio per la Gelbison. Da registrare momenti di tensione vissuti nel post-partita, quando la truppa vallese stava lasciando l’impianto di gioco catanese. Un forte battibecco si è scatenato tra calciatori e dirigenti nei pressi del pullman degli ospiti (nella foto sopra), ma fortunatamente non si è andati oltre. La Gelbison torna nel Cilento con il morale basso, mentre il percorso inverso viene vissuto con gioia dall’Acr Messina di Gaetano Catalano che sbanca il “Guariglia” e pone forse la parola fine sul discorso promozione in Lega Pro. I giallorossi (nella foto sotto nel momento dell'esultanza) hanno la meglio al “Guariglia” sull’Agropoli di Franco Dellsanti che avrebbe meritato di portare a casa almeno un pareggio per le occasioni avute nel corso del match, e che ora viene risucchiato nel discorso play-out, venendo agganciato da Sambiase e Palazzolo. Delfini mai sotto contro la capolista ma costretti a cedere nel secondo tempo quando una punizione di Cocuzza ha permesso ai peloritani di conquistare la quinta vittoria di fila (senza subire reti) e di issarsi a +6 sul Cosenza secondo in graduatoria, che senza il capocannoniere del girone Manolo Mosciaro (dato in partenza verso una squadra professionistica) crolla a Noto, contro i granata di Giancarlo Betta che rilanciano le proprie ambizioni di salvezza e riducono di molto le possibilità della squadra di Gianluca Gagliardi di fronteggiare lo strapotere dell’Acr Messina. Dietro la Gelbison terza, si affaccia l’altra compagine dello Stretto, il Città di Messina di Pasquale Rando che stende al “Celeste” per 3-1 la Pro Cavese di Francesco Chietti, sempre più stretta nella griglia play-out, e che va avanti con De Rosa prima di subire il tris dei messinesi, ora quarti, con i metelliani che recupereranno mercoledì pomeriggio al “Lamberti” la sfida contro il Ribera. Rientra ufficialmente in zona play-off il Savoia di Salvatore Amura che passeggia a Caltanissetta rifilando un poker alla Nissa ancora in campo con la Juniores. Perdono distanze dagli spareggi-promozione il Comprensorio Montalto di Pierantonio Tortelli che si fa beffare nel derby di Paola dal Sambiase di Renato Mancini e il Licata di Pippo Romano che perde un altro derby di giornata, quello del “Nino Novara” di Ribera, dove la compagine di Totò Brucculeri continua a far punti. Rallenta la corsa anche il Ragusa di Giuseppe Anastasi, fermato per 2-2 ad Acireale, dove i granata di Sasà Marra recuperano al 97’ il doppio svantaggio. Infine, dopo nove giornate, il gol di Aperi del Palazzolo di Orazio Pidatella stoppa l’imbattibilità della Vibonese di Antonio Soda. Tutte le reti della 20° giornata del girone I della serie D andranno in onda questa sera, su Stiletv, alle ore 21 nel corso della trasmissione “D..Lunedì”.
ECCELLENZA E PROMOZIONE, VINCE IL REAL TRENTINARA: PARI PER CALPAZIO E POSEIDON
Vanno a punti nel girone B di Eccellenza Calpazio e Real Trentinara. Mentre prosegue il duello in testa tra Vico Equense e Torrecuso, la matricola cilentana di Gaetano Voza regola per 2-0 al “Vaudano” il Cicciano con le reti di Guerrera e Noce nel primo tempo. Real Trentinara al quarto posto in attesa di recuperare il match di Atripalda. Anche la Calpazio dovrà rigiocare la partita di Mirabella Eclano, ma nel frattempo i granata di Ivan Solimeno impattano per 0-0 sempre al “Vaudano” (gara giocata sabato) contro il Sant’Agnello. Pareggio per 0-0 anche per la Poseidon, nel girone D di Promozione. La compagine allenata da Modesto Mangieri frena al “Vecchio” la corsa al vertice del San Cipriano con il Faiano che allunga in testa.
BASKET, DIVISIONE NAZIONALE B: BCC AGROPOLI OROGIALLO SCONFITTA AD OSTUNI
Non è riuscito alla Bcc Agropoli Orogiallo l’aggancio all’Ostuni e alla zona play-off del girone C della Divisione Nazionale B. I cilentani del coach Antonio Paternoster cedono per 77-66 al “Pala Gentile” nonostante una buona prova offerta nel primo tempo chiuso in vantaggio, prima del ritorno dei pugliesi. Non bastano i 19 punti di Spinelli, miglior realizzatore dell’Agropoli, con l’Ostuni che risponde con i 19 punti totalizzati da Bonacini e i 17 di Birindelli. Da domani biancazzurri nuovamente al lavoro per preparare la partita di sabato, quando nell’anticipo delle ore 18, la Bcc Agropoli Orogiallo si recherà a far visita nella Capitale, per la seconda trasferta di fila, alla Stella Azzurra Roma, terz’ultima in graduatoria.
VOLLEY PAESTUM, CRISI SENZA FINE: ANCHE ARZANO SBANCA CAPACCIO PER 3-0
Niente da fare, il riscatto tanto atteso ed auspicato da parte del Volley Paestum non è arrivato. Anche Arzano passa a Capaccio per 3-0. Le napoletane hanno impiegato poco più di un ora per avere la meglio sulle biancorosse del coach Gerardo De Rosa. I parziali parlano chiaro: 25-14, 25-15, 25-10. Servirà un miracolo sportivo, nel girone di ritorno, per evitare la retrocessione in serie B2 dopo appena un anno, il primo storico, vissuto in serie B1. Ora il campionato delle pestane vivrà una settimana di sosta. La ripresa è fissata per sabato 2 febbraio, quando il Volley Paestum giocherà a Capaccio la seconda partita interna di fila, ospitando il Sabaudia.