CAPACCIO PAESTUM. Si giocano mercoledì prossimo le gare dei sedicesimi di finale della Coppa Italia di serie D. Sono tre le formazioni campane rimaste in corsa nella competizione tricolore. La Gelbison di Mimmo Giampà vuole continuare il momento positivo, dettato da quattro risultati utili di fila: i rossoblu cilentani, superate Palmese e Matera nei turni precedenti, tornano al “Vaudano” di Capaccio Capoluogo. Alle 14:30, arriva la Reggina: gli amaranto vantano nove campionati di serie A e oggi si ritrovano in quarta serie dopo il fallimento del 2023 – il secondo in dieci anni. Due i precedenti, nel torneo di D 2015-16 con due successi su due della squadra denominata allora Reggio Calabria. La gloriosa formazione calabrese, allenata da Bruno Trocini dopo la rescissione con Rosario Pergolizzi – è una delle big del girone I che contende la vittoria del campionato ad un’altra squadra in corsa in Coppa Italia, la Scafatese di Franco Fabiano, che al “Giovanni Vitiello” affronta l’Ischia: gli isolani hanno registrato le dimissioni dell’allenatore Enrico Buonocore, arrivate dopo lo scivolone interno, in campionato, contro il non irresistibile Manfredonia. I canarini hanno battuto, ai rigori, la Paganese ai trentaduesimi. Tutti i confronti sono in gara unica; in caso di parità al termine dei 90 minuti regolamentari, si procede direttamente con i calci di rigore. Già definiti gli accoppiamenti degli ottavi: in caso di qualificazione, la Gelbison sfida una tra Enna e Siracusa; Scafatese o Ischia, invece, affrontano la vincente di Martina-Casarano.