NAPOLI. Ha riscosso grande successo l’inaugurazione della mostra “Bite” di Sante Muro, che domenica 1° dicembre 2024 ha attirato oltre 200 persone, tra cui numerosi visitatori stranieri, presso la Galleria Spazio57 di Napoli. L’esposizione, aperta al pubblico fino al 30 dicembre, propone una selezione di opere dell’artista lucano capace di sorprendere, grazie a una cifra stilistica che mescola linguaggio Pop e provocazione, creando un dialogo tra passato e presente.
Il titolo “Bite” – in inglese “morso” – sintetizza l’approccio di Sante Muro: un’ironia tagliente che si avvicina all’arte e alla sua storia con il piglio di chi non teme di decostruire il mito per renderlo accessibile, ma senza banalizzarlo. Le sue opere creano connessioni che divertono, ma al tempo stesso invitano alla riflessione. Rompendo le barriere tra arte alta e bassa, Sante Muro invita il pubblico a confrontarsi con immagini familiari, ma rielaborate in chiave nuova e dissacrante.
Tra i lavori esposti, troviamo un Van Gogh di spalle che sembra pronto a uscire di scena, una scimmia divinizzata nella posa della Creazione di Adamo e una rappresentazione di Maradona, simbolo per eccellenza della città di Napoli. Non mancano omaggi ai grandi interpreti dell’ironia partenopea come Totò e Troisi, che con il loro sorriso malinconico incarnano l’essenza della cultura napoletana. L’evento è stato reso possibile grazie alla collaborazione tra Aldo Caner, fondatore della Galleria Petit Prince, Fabio Maietta, ideatore e promotore della mostra, e Giuseppe Marrone, critico d’arte e autore del testo critico presente nel catalogo.
Nato a Polla (SA) nel 1978, Sante Muro vive e opera a Satriano di Lucania (PZ). Artista con una formazione da autodidatta, ha sviluppato nel tempo un linguaggio sempre più personale, fino ad arrivare alle attuali visione oniriche di interni. Ha ottenuto premi e riconoscimenti in diversi concorsi nazionali, tra cui il Premio Fondazione Tatarella per la sezione pittura figurativa alla Biennale Bibart 2018/19 di Bari. Dal 2021 ha partecipato annualmente ad ArtePadova e a mostre collettive presso il Complesso Monumentale di San Francesco a Ravello (SA) e il Palazzo Gaeta a Pignola (PZ). Una sua personale dal titolo “Human Perspectives” è stata ospitata nel 2022 presso la galleria Saccone Art Gallery di Caserta. Tra le mostre all’estero, spiccano quelle nelle città di Varsavia, Londra, Hangzhou, Berlino, Miami, Montpellier e New York.