BATTIPAGLIA. La sera del 12 dicembre, il Salotto Comunale di Battipaglia si è trasformato in un palcoscenico d’arte, cultura e emozioni per la presentazione de "La Tavola degli Otto", opera prima della giornalista Raffaella Iannece Bonora. Un evento di grande eleganza e partecipazione, impreziosito dalla presenza di illustri ospiti: la sindaca Cecilia Francese, l’assessore ai lavori pubblici con delega agli eventi Pietro Cerullo e la presidente del Lions Club Battipaglia Host Silvana Rocco.
"La Tavola degli Otto" ha catturato i presenti con la sua originalità e profondità: otto personaggi, otto ambientazioni, otto generi letterari, uniti dal filo rosso dell’ambientazione natalizia e della mitologia celtica. Da Liza che trova in un negozio un paio di scarpette magiche a Luke che combatte contro gli attacchi di panico, da Odelia giovane amish, a Sergio imprenditore milanese degli anni '50, passando per tanti altri protagonisti, con "La Tavola degli Otto", Raffaella Iannece Bonora ha offerto un viaggio emotivo e culturale, un ponte tra passato e presente, tra realtà e fantasia. Una serata che ha lasciato nei presenti la promessa che ogni pagina può aprire nuove porte e accendere nuove luci.
"La Tavola degli Otto è nata per caso, studiando la mitologia nordica mi sono appassionata alla cultura celtica e, da lì, giocando con le parole, sono nati otto racconti attuali nella forma ma antichi nell'animo" ha dichiarato l'autrice. Un’opera accende nel cuore dei lettori quella curiosità che spinge a sfogliare un’altra pagina. "I libri non nascono per rimanere intonsi in una libreria, devono invece essere sfogliati e consumati dai lettori, solo così la loro vita avrà un senso" ha aggiunto la Iannece.
La serata, moderata con maestria dal giornalista Alberto Cicatelli, ha saputo fondere letteratura, musica e fotografia in un’esperienza unica. Le letture, affidate alla giornalista Titti Ficuciello e ai giovani speciali Simone Cardamone e Alessia Troiano, hanno dato voce ai racconti della Iannece. Ad arricchire l’evento, il Duo Familia, composto dai coniugi De Nardo, che ha regalato al pubblico momenti musicali di rara bellezza, e la mostra fotografica “I nostri e i loro sguardi” di Roberto Carta. Le immagini del fotografo crotonese, dedicate ai volti e alle storie delle popolazioni africane, hanno offerto un ulteriore spunto di riflessione, rientrando nel progetto “Verso il Giardino dei Giusti”, promosso dal Lions Club Eboli Battipaglia Host.