SALERNO. “Credo che abbiamo avuto più voglia di vincere dell’avversario e abbiamo cercato in tutti i modi di farlo. Abbiamo concesso poco o nulla e avuto le occasioni migliori per fare gol. Le partite si basano su episodi, potevamo chiudere meglio alcune situazioni ma è mancata lucidità. Nel primo tempo potevamo passare in vantaggio e indirizzare la partita in una certa maniera”. Queste le parole del direttore sportivo Gianluca Petrachi al termine di Salernitana-Brescia.
Sul momento che sta attraversando la squadra granata: “Effettivamente non tendiamo mai a lamentarci ma abbiamo tante defezioni, dobbiamo anche valutare questo tipo di aspetto. Credo che ci sia stata un’inversione di rotta dal punto di vista atletico con il cambio di allenatore e questo comporta maggiori rischi di infortuni. Ci sono momenti in cui le cose vanno in un certo modo e adesso ci sta girando tutto storto. Il pareggio non ci soddisfa, volevamo vincere e salire in classifica ma abbiamo trovato un avversario che ha fatto una partita di grande attesa. Non posso rimproverare nulla ai ragazzi perché hanno messo in campo la cattiveria giusta, lottando dall’inizio alla fine”.
Sull’incontro con il patron Danilo Iervolino: “Il Presidente mi ha dato la possibilità di non aspettare di mandare via qualcuno per far arrivare nuovi giocatori. Posso investire cinque milioni sul mercato compresi gli stipendi, possiamo intervenire per apportare dei correttivi. Ho promesso di fare il meglio possibile e di portare calciatori che hanno un certo tipo di caratteristiche. Cercheremo una punta centrale, un centrocampista di qualità, un quinto di sinistra e forse un altro difensore centrale se esce qualcuno”.
Il direttore ha quindi concluso: “Dobbiamo considerare che il mercato di gennaio è di riparazione ma non di rivoluzione. Sto lavorando già da tempo, ho ricevuto molti rifiuti da alcuni club per giocatori che stanno facendo bene e di cui non vogliono privarsi. Nonostante tutto ho grande fiducia e voglio tranquillizzare i tifosi che darò il 100%, non dormirò la notte per portare questa nave in porto e riportare l’entusiasmo visto nei primi mesi. Mi sento responsabile, sono il primo rammaricato. I tifosi mi hanno dato grande fiducia, cercherò di portare qualcosa di giusto e importante per far alzare il livello della squadra. La salvezza resta l’obiettivo principale, in cuor mio mi piacerebbe fare qualcosa in più ma ora dobbiamo salvarci per tutte le difficoltà vissute in estate”.