NAPOLI. Un clic, uno scatto. Potrebbe essere il segnale della riscossa o forse no. Certo é che Napoli recupera in maniera turbolenta i primi 2 punti del campionato spuntandola di misura (96~94) dopo 2 overtime sui cugini di Scafati. Il lanciarazzi lo fa esplodere un cavallo di ritorno come Jacob Pullen che fa 28 punti e ha un cuor di leone per tutte le volte che vedendo spente le diverse bocche da fuoco napoletane si lancia con un enorme coraggio nei cerchi di fuoco a recuperar falli e ad infilare i liberi: ne segna 12 su 14. Poi Napoli resta la squadra disconnessa e poco coesa ma stavolta é riuscita a nutrire la voce applicazione tant’é che sono state ben 12 le palle recuperate: elemento chiave di una sfida in equilibrio perenne e che orienta il boccino delle contese verso i partenopei. Tra le diverse lacune nello storico del team di Valli ci sono proprio le fifty fifty dove gli azzurri sempre soccombevano. L’azione finale é la cartolina della gara: Pullen guizza in terzo tempo per un floater corretto a canestro da Leo Toté capace di combinare una doppia doppia da urlo: 21 punti ed 11 rimbalzi. Il rendimento progredisce con la gestione importante di Kevin Pangos che dispensa 10 assist e infila la tripla del 90 ~ 87 a 2’30” dalla fine che scava quella leggera inerzia diventata poi decisiva. Scafati mostra il solito nerbo con Jovanovic inizialmente scatenato su Bentil poi il ghanese é riuscito a prendere le misure conquistando un po’ di rimbalzi (11). Un gradino sotto la prestazione di Stewart che esce per 5 falli a 4’ dalla fine e sottrae preziose risorse ai salernitani. Cinciarini timona sempre in maniera solida con 16 punti e 8 rimbalzi così come Gray é il solito fuciliere (25 punti). Da rivedere Anim utilizzato soprattutto per la marcatura su Pullen rivelatasi inefficace. La
folla entusiasta a Fuorigrotta festeggia nel post gara i giocatori vicino alle balaustre. Il presidente Grassi in lacrime per la gioia del primo successo. Dall’altra sponda Nello Longobardi rientra deluso nella sua Scafati. Sabato Napoli sfida Varese a Masnago: altra ghiotta chance per rientrare in maniera autorevole nella lotta per la salvezza. La Givova domenica gioca a Bologna una partita molto difficile ma questa squadra probabilmente con l’innesto di un 2-3 che si dedichi con attenzione agli aspetti difensivi può sollevare le sue ambizioni.