CATANZARO. La Salernitana conclude il 2024 con una sconfitta a Catanzaro, la terza in quattro gare, e va alla sosta in piena zona retrocessione, con la salvezza già lontana cinque punti.

Colantuono propone il 3-4-2-1, con varie novità rispetto al ko di Frosinone. Davanti a capitan Sepe il trio Ruggeri, Ferrari e Jaroszynski. In mediana con Amatucci agisce il rientrante Reine-Adélaïde, con due nuovi esterni, Gentile e Njoh. In avanti, dove manca ancora Verde, la coppia Hrustic-Tongya supporta Simy.

Oltre 700 i tifosi granata al Ceravolo. Catanzaro subito propositivo, con un destro di Petriccione che si spegne alto. Risponde Hrustic, con il suo sinistro parato da Pigliacelli. È poi Sepe a bloccare un destro di Iemmello. Avvio a viso aperto con la Salernitana che, con il passare dei minuti, con Reine-Adélaïde, prende possesso delle operazioni. A calciare sono ancora i calabresi, ma Cassandro non inquadra lo specchio della porta, mentre Sepe si oppone a Pittarello. Nel finale il penalty per il Catanzaro per un fallo di mano di Hrustic tramutato in punizione dal limite, per il contatto avvenuto fuori area.

Al rientro non ci sono Sepe e Ruggeri, con gli ingressi di Fiorillo e Stojanovic. Il primo tentativo è di Pompetti, bloccato a terra da Fiorillo. Al 57' il vantaggio del Catanzaro: bella azione con Pontisso a liberare con il tacco Iemmello che di sinistro fredda Fiorillo. 1-0. Si riprende e Pittarello sfiora il raddoppio timbrando il palo. La Salernitana mostra la sua incapacità a rendersi pericolosa. Colantuono mette dentro un'altra punta, Torregrossa, al posto di Tongya. A distanza di qualche minuto anche l'ingresso di Soriano per Reine-Adélaïde. Passano i minuti, con anche l'inserimento di Wlodarczyk per Amatucci. Nel finale, Ferrari manda alto di testa sugli sviluppi di un corner. Si entra nel recupero con Pigliacelli a parare su Simy prima dell'episodio che provoca le proteste dei granata. Hrustic insacca, ma Parenzoni annulla per un fallo di Simy in area.

La Salernitana tornerà in campo, dopo la sosta, domenica 12 gennaio, alle ore 12.30, per ospitare la capolista Sassuolo per il primo impegno del 2025.

CATANZARO (3-5-2): Pigliacelli; Cassandro, Antonini, Scognamillo; Compagnon (58'Brignola), Pompetti, Petriccione, Pontisso (71'Pagano), Situm; Iemmello (71'Biasci), Pittarello All. Caserta

SALERNITANA (3-4-2-1): Sepe (46'Fiorillo); Ruggeri (46'Stojanovic), Ferrari, Jaroszynski; Gentile, Amatucci (81'Wlodarczyk), Reine-Adélaïde (78'Soriano), Njoh; Hrustic, Tongya (71'Torregrossa); Simy All. Colantuono

ARBITRO: Daniele Perenzoni di Rovereto ASSISTENTI: Francesco Luciani (sez. Milano) – Giacomo Monaco (sez. Termoli) IV UFFICIALE: Gabriele Totaro (sez. Lecce) VAR: Lorenzo Maggioni (sez. Lecco) AVAR: Salvatore Longo (sez. Paola)

RETI: 57'Iemmello

AMMONITI: Petriccione, Ruggeri, Stojanovic, Jaroszynski, Pittarello

ANGOLI: 4-5

RECUPERI: 3'pt, 6'st