SALERNO. La rivoluzione di Capodanno della Salernitana è pronta a compiersi. Nel terzo anno all'avvio della sua esperienza alla guida della società, il proprietario Danilo Iervolino è pronto ad annunciare la doppia novità che investirà l'ambiente granata, con la squadra che tornerà ad allenarsi sabato pomeriggio, 4 gennaio al Mary Rosy, e troverà a condurla il terzo allenatore stagionale, il quarto volendo considerare i pochi giorni vissuti da Andrea Sottil, a giugno, prima di sciogliere l'accordo, con gli addii a Giovanni Martusciello e Stefano Colantuono.

E la missione salvezza, il dover risalire dalla zona retrocessione, a - 2 dai playout, e a cinque lunghezze dalla permanenza diretta sarà affidata a Roberto Breda. Per il 55enne trainer trevigiano si tratterà del quarto atto in carriera, a Salerno, dopo gli anni, dal 1993 al 1999, da centrocampista e capitano, beniamino dei supporters, con le promozioni dalla serie C e la storica dalla B alla massima categoria del 1998. Breda, in seguito, ancora in maglia granata dal 2003 al 2005 ed anche assessore allo Sport della Giunta del sindaco Vincenzo De Luca, prima di avviare la carriera da allenatore che lo portò all' Arechi nel 2010, con la presidenza di Antonio Lombardi, nell'annata della sfiorata promozione in cadetteria, sfumata nella finale playoff con il Verona, con la Salernitana, pochi giorni dopo, fallita.

Reggina, Latina, Ternana, Virtus Entella, Perugia, Livorno, Pescara, Ascoli ed ancora Ternana le successive tappe. L'arrivo di Breda non sarebbe l'unico, perché sembra ormai prossimo il definitivo strappo con il direttore sportivo, Gianluca Petrachi. Al suo posto, alla direzione sportiva, Marco Valentini, che con Breda ha già lavorato ad Ascoli, nel 2023.