BATTIPAGLIA. Al PalaZauli, nell’incontro valevole per la tredicesima giornata (seconda di ritorno) del campionato di Serie A1 Femminile Techfind, netto successo per il Wuber Famila Schio che rispetta il pronostico superando una generosa O.ME.P.S. Battipaglia che, specie nel primo e nel terzo quarto, ha offerto una prestazione di notevole spessore al cospetto di una delle compagini più forti d’Europa. Risultato finale: 49-85.

Il match odierno ha visto la Polisportiva Battipagliese ospitare, con grande orgoglio, il progetto europeo “Road to Cohesion with Sport”, progetto volto a sensibilizzare sul contributo che può dare l’Unione Europea alla vita di tutti noi. Presenti, allo Zauli, un info point e uno spazio pubblicitario sul LED. Inoltre, le giocatrici della O.ME.P.S. Battipaglia, prima della partita, sono scese in campo con un coprimaglia speciale che richiamava la preziosa iniziativa.

La cronaca del match.

Inizio di grande spessore per le padrone di casa che, dando continuità all’ottimo momento che stanno vivendo in campionato, costruiscono il primo allungo di serata. Tassinari, eccellente il suo inizio, fa sì che le biancoarancio, al minuto 4, si ritrovino sul +6 (10-4). La reazione delle ospiti attiva però immediata. Keys, Bestagno e Laksa, consentono alle viaggianti, all’8′, di trovare la parità (11-11). L’equilibrio raggiunto permane fino alla fine dell’ultimo quarto, fase finale della frazione caratterizzata dai pregevoli canestri di Vojtulek e Panzera. Al 10′, siamo su 13-13.

Ad inizio secondo quarto, la tripla di Keys (13-16) consente alle scledensi di trovare il primo vantaggio della serata. E’ il prologo a quella che sarà una frazione dominata dalle Orange le quali, con ancora Keys sugli scudi, al minuto 14 sono avanti di 9 (14-23). Le padrone di casa non ci stanno e, con ancora Tassineri in evidenza, sostanzialmente dimezzano lo svantaggio (-5, 18-23). Schio si riorganizza prontamente e torna ad accelerare offrendo una splendida pallacanestro: Laksa, Bestagno e le giocate spettacolari di una splendida Salaun consentono al Famila di andare in fuga. All’intervallo lungo, siamo sul +20 esterno (22-42).

Nel terzo quarto ecco la reazione di Battipaglia che, nella frazione, torna brillante e propositiva come lo era stata nel quarto inaugurale. Vojtulek, grande protagonista del periodo e prima giocatrice di serata a toccare la doppia cifra (11 punti finora), consente alle biancoarancio di ridurre in maniera sensibile il gap accumulato nel primo tempo. Al 24′, la O.ME.P.S. è sul -13 (33-46). Anche nella parte centrale del periodo, sono le biancoarancio di casa a farsi preferire. Con Benson sugli scudi, le campane riescono a toccare anche il -12 (42-54). Nella parte conclusiva del terzo periodo, ecco tutta la qualità del Famila che, con le giocate di Zanardi e Salaun, torna a mettere un certo divario tra sé e le volenterose padrone di casa. Al 30′, Schio ha 18 lunghezze di vantaggio (42-60).

Nonostante l’ampio margine, non ancora paghe di quanto fatto finora, le ospiti continuano a giocare su ritmi ed a livelli altissimi. Con ancora la scatenata Salaun in evidenza (l’ala francese si esibisce in numeri di alta scuola), al minuto 35 Schio sfiora il trentello di vantaggio (+29, 44-63). La partita è oramai certamente appannaggio delle venete, ma, nella parte conclusiva della contesa, non mancano gli spunti di interesse. Il Famila continua a giocare con grande intensità (splendidi alcuni numeri di alta classe griffati Sottana). Per Battipaglia, una chiusura orgogliosa, una prestazione assai generosa e la soddisfazione per le più piccole di collezionare minuti importanti (con Nardoni che si toglie lo sfizio di segnare una prestigiosa tripla). Allo Zauli finisce 49-85.

Risultato finale 49-85 (13-13; 22-42; 42-60; 49-85).

Tabellino del match:

O.ME.P.S. Battipaglia

Seka 1, Vojtulek 15, Potolicchio, Ndiaye, Tassinari 9, Nardoni 3, Prete, Chiovato, Pavic 2, Benson 15, Evangelista, Smorto 4. Coach: Serventi.

Wuber Famila Schio

Juhasz 5, Bestagno 12, Sottana 8, Zanardi 2, Verona 4, Panzera 6, Salaun 23, Dojkic, Andrè 2, Keys 10, Laksa 13. Coach: Dikaioulakos.