FRATTAMAGGIORE. E’ stato condannato dal Tribunale di Torino a 20 anni di carcere Nino Capaldo, 58 anni, di Frattamaggiore (Napoli), per l’uccisione di Massimo Lodeserto. L’uomo, un ex collaboratore di giustizia, uccise a martellate Lodeserto per poi nascondere il cadavere in uno scantinato di un palazzo in via San Massimo, nel capoluogo piemontese. La sentenza nei confronti del 58enne napoletano è stata pronunciata con rito abbreviato. A denunciare a fine agosto 2023 la scomparsa della vittima, poi ritrovato in uno scantinato, erano stati alcuni parenti.