ROMA. Si fa acciuffare in pieno recupero il Napoli dalla Roma fallendo la possibilità di ottenere l’ottava vittoria consecutiva e di allungare ulteriormente sull’Inter. Al gol del primo tempo di Spinazzola risponde nel finale Angelino per l’1-1. Nessuna novità di formazione per Antonio Conte per la sfida dell’Olimpico. Tra i pali c’è Meret, mentre la linea a quattro in difesq è composta da Di Lorenzo, Rrahmani, Juan Jesus e Spinazzola. A centrocampo Lobotka con Anguissa e McTominay, mentre in attacco Lukaku è supportato da Politano e Neres. Ranieri, che ha esordito sulla panchina della Roma nella gara d’andata, punta sul 3-5-2 con Rensch, Mancini e Ndicka davanti a Svilar. Centrocampo a cinque con Pisilli, Cristante e Kone, mentre El Shaarwy e Angelino sulle corsi esterne. In attacco Soulè e Shomurodov.
Primo tempo
Possesso Napoli nei primi minuti e calcio di rigore negato a Politano al 13’ per un fallo di Pisilli in area di rigore che invece Fabbri sanziona come simulazione, ammonendo il calciatore azzurro. Cresce la squadra di Conte che arriva al tiro con Lukaku, tiro strozzato e pallone sul fondo. Fiammata giallorossa al 21’ con Pisilli che arriva a rimorchio e calcia però male. Si anima il match ed è McTominay a sfiorare il vantaggio con un piattone ravvicinato parato in due portiere dal portiere della Roma. El Shaaraway, dal lato opposto, lascia partire un tiro potente da fuori area che si alza in curva. Manca la precisione anche a Soulè che schiaccia il suo sinistro sul fondo. A sbloccare il match al 29’ è il
Napoli sfruttando l’asse degli ex: Juan Jesus lancia in profondità Spinazzola che prende il tempo al suo avversario e supera con un colpo esterno a pallonetto Svilar in uscita disperata. Gran finale della Roma, ma salva Meret su un colpo di testa di Ndicka diretto verso la porta.
Secondo tempo
Azione da pagina 10 del manuale del calcio al 5’ della ripresa per il Napoli, ma pecca di precisione McTominay sul più bello. Primi cambi della gara per la Roma: entrano Saelemaekers e Paredes al posto di El Shaaraway e Kone. Atteggiamento in campo diverso della Roma che ci prova anche al 10’ con Angelino, ma spara alle stelle. E allora Ranieri ne approfitta per dare ancora più vigore al reparto offensivo inserendo Dovbik al posto di Cristante. Trema ancora la difesa azzurra sulla punizione di Paredes che fortunatamente per il Napoli non prende il giusto giro. Piede caldo per Paredes: alla mezz’ora il suo calcio di punizione scheggia il palo esterno alla sinistra di Meret. Nel frattempo, Conte tira fuori dalla mischia Neres per dare spazio a Mazzocchi. Ranieri si gioca le ultime carte: Dybala e Baldanzi per Shomurodov e Rensch. Termina anche la partita di Lukaku, subentra Simeone. A quattro minuti dalla fine Conte si gioca anche la carta Raspadori per uno stanchissimo Politano. Ed è proprio in pieno recupero che arriva il pari della Roma con Angelino: azione sulla destra e conclusione al volo del calciatore della Roma che si infila alle spalle di Meret.
Il tabellino
ROMA (3-4-2-1): Svilar; Rensch (80' Baldanzi), Mancini, Ndicka; El Shaarawy (55' Saelemaekers), Cristante (64' Dovbyk), Koné (55' Paredes), Angelino; Pisilli, Soulé; Shomurodov (80' Dybala). All. Ranieri.
NAPOLI (4-3-3): Meret, Di Lorenzo, Rrahmani, Juan Jesus, Spinazzola; Lobotka, Anguissa, McTominay; Politano (86' Raspadori), Lukaku (81' Simeone), Neres (76' Mazzocchi). All. Conte.
ARBITRO: Fabbri.
AMMONITI: Politano (N), Koné (R), Pisilli (R).
ESPULSI: -