Giornata importante per la principale associazione di categoria della logistica sostenibile, l’ALIS. Questo mercoledì 5 febbraio si è tenuto il Consiglio Nazionale con la conferenza di presentazione sulla prossima edizione di LetExpo (dall’11 al 15 marzo 2025) e, al contempo, c’è stato il rinnovo della presidenza delle proprie commissioni. Tra queste, spicca su proposta diretta del Presidente Guido Grimaldi la conferma della presidenza della commissione “intermodalità marittima e autostrade del mare” per il Cav. Domenico De Rosa, CEO di SMET.
Il Cav. De Rosa si dichiara onorato della rinnovata fiducia riposta dal Consiglio direttivo. “Per me è un onere e onore - esordisce - continuare il lavoro svolto finora all’interno dell’associazione. I dati mostrano che stiamo crescendo e che in breve tempo, l’ALIS è diventata un assoluto punto di riferimento e interlocutore essenziale. Lo dimostra la presenza e la vicinanza degli esponenti di Governo, che sono sempre interessati a ciò che facciamo, alle iniziative che portiamo avanti”.
Il Cav. De Rosa si sofferma sull’importanza della commissione: “L’intermodalità marittima e le autostrade del mare sono legate alla vera mobilità sostenibile, che permette di ridurre anche dei costi rilevanti per lo Stato. Con meno mezzi su strada ci sono meno emissioni di CO2 e statisticamente meno incidenti, ed è pertanto uno sgravio anche per la voce di spesa della Sanità Pubblica - spiega - questo è il modo vero, autentico, realistico, per portare avanti delle politiche di efficientamento, e non i voli ideologici che provengono da Bruxelles. Dal canto nostro, SMET è pioniere nello sviluppo delle autostrade del mare, a cui si è poi aggiunta in modo efficace ed efficiente quella ferroviaria. Ben prima che la sostenibilità diventasse un tema centrale nel dibattito pubblico e politico, noi abbiamo lavorato con prospettiva e lungimiranza. Ora stiamo raccogliendo i risultati e sono onorato di portare questa esperienza al servizio del comparto logistico nazionale, nell’ottica di una vera sostenibilità e anche di una ripresa decisa della competitività”.
Il CEO di SMET ha voluto sottolineare, infatti, come “competitività e sostenibilità possano andare a braccetto, sempre e quando ci sia una politica pragmatica alla base, che non si lascia influenzare dagli isterismi”. Il numero uno di SMET conclude ricordando che “il lavoro svolto dagli imprenditori e che si cristallizza in esperienze associative di successo come l’ALIS, va accompagnato dai decisori politici. La sinergia è, oggi più che mai, essenziale per affrontare le sfide del nostro tempo, anco più in un contesto di crescita di nuovi attori che minano la forza dell’industria italiana ed europea”.
Proprio nella conferenza di presentazione della LetExpo, il Viceministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Edoardo Rixi ha corroborato questa tesi e affermato che questa fiera è “una grande occasione per incentivare la mobilità sostenibile”, sottolineando che il Governo riconosce il “ruolo fondamentale del comparto all’interno dell’economia nazionale e internazionale”. Nei quattro giorni di fiera dovrebbero essere presenti ben 12 rappresentanti dell’esecutivo, tra Ministri, Viceministri e Sottosegretari, segno di una crescente sensibilità e interesse da parte del Pubblico verso la vera esperienza imprenditoriale.
IL COMMENTO DEL CAV. DE ROSA A STILETV - “La riconferma alla presidenza di questa commissione non è un motivo di celebrazione personale, ma un onere che impone responsabilità, lucidità e determinazione. Le scelte che verranno prese nei prossimi mesi avranno conseguenze decisive per il futuro economico e industriale dell’Europa, ed è nostro dovere correggere le distorsioni di un Green Deal nato con intenti nobili, ma tradottosi in un perverso meccanismo punitivo e autolesionista per la nostra industria, per i trasporti ed il nostro tessuto produttivo. L’Europa non può permettersi di continuare su una strada che impone vincoli insostenibili senza alternative realistiche. Il mio impegno in questa importante carica sarà volto a riportare pragmatismo e buon senso nelle politiche ambientali ed economiche, garantendo che la transizione ecologica non diventi sinonimo di deindustrializzazione, disoccupazione e perdita di competitività. Non si tratta di titoli o prestigio, ma della necessità di portare avanti un lavoro rigoroso, critico e orientato ai risultati, affinché l’Europa non si condanni all’irrilevanza economica per rincorrere modelli teorici disconnessi dalla realtà. La sostenibilità non può essere sinonimo di decrescita, ma deve essere un volano di crescita intelligente e strategica. Con questa consapevolezza, proseguo il mio impegno con serietà e determinazione, pronto a lavorare per una politica dei trasporti che sia equilibrata, efficace e realmente sostenibile per le imprese e per i cittadini”.