CAPACCIO PAESTUM. Rubano rame da un sito del Consorzio Bonifica di Paestum ma non riescono a portare a segno il colpo. Tentato furto, nella notte, ai danni dell’impianto di sollevamento ad uso irriguo dell’ente, ubicato in località Ponte Barizzo. I malviventi hanno desistito quando è scattato l’impianto di allarme ed antintrusione di cui è dotato la struttura: sul posto sono giunti alcuni operai insieme ai carabinieri della Stazione di Capaccio Scalo, i quali, dopo aver effettuato il sopralluogo, non hanno rilevato infrazioni.

Tuttavia, subito dopo, i ladri sono entrati in azione, tagliando numerosi cavi in rame di collegamento delle idrovore, ammassandoli in un piazzale adiacente (nella foto) per poterli poi caricare a bordo di un furgone e fuggire: ma il veicolo, complice la pioggia caduta copiosa, è rimasto bloccato nel fango, costringendo gli ignoti malfattori ad abbandonare mezzo e refurtiva.

Ad accorgersi del tutto è stato un operaio del Consorzio che, giunto sul posto di lavoro alle ore 7 di stamane, ha immediatamente allertato il presidente, Carmine Frunzo, e le forze dell’ordine. Rilievi eseguiti dai carabinieri del Nucleo Operativo della Compagnia di Agropoli, diretti dal cap. Giuseppe Colella, che ora indagano sull’accaduto. Il furgone, sequestrato dai militari dell’Arma, è risultato poi rubato e sarà restituito al legittimo proprietario, che ha sporto regolare denuncia di furto.