SALERNO. Per l’evento Speciale dei Tableaux Vivants nell’ambito de “I venerdì di Caravaggio” si è registrato un successo straordinario. “Come Fondazione Cassa di Risparmio Salernitana abbiamo fatto in modo che, per la prima volta, la città di Salerno potesse ospitare ‘La presa di Cristo’ del Caravaggio, un’opera dalla straordinaria attualità” il commento di Mimmo Credendino, Presidente Carisal a margine della serata presso il Teatro Verdi di Salerno. “Attraverso l’esposizione di un’opera artistica di grande valore e con un ricco calendario di iniziative culturali – ha spiegato - abbiamo creato un progetto culturale, educativo, formativo, didattico, rivolto soprattutto agli studenti delle scuole. Con la mostra, abbiamo avuto l’opportunità di rendere il Complesso San Michele un nuovo hub della cultura, a servizio della città, della intera Regione”.
“La performance teatrale ‘Per Grazia Ricevuta’ di Teatri 35 ha donato al pubblico – ha aggiunto Credendino - un’esperienza straordinaria. Attraverso i Tableaux Vivants, gli attori hanno dato vita ai capolavori di Caravaggio usando linguaggio del corpo e la musica, come elemento integrante, creando un’atmosfera magica e unica in un gioco di luci e ombre, rievocando il chiaroscuro tipico di Caravaggio, che coinvolge tutti i sensi”. Ad aprire lo spettacolo, presentato da Ilaria Gaudino, giornalista RAI, i saluti del Presidente della Fondazione Carisal, Domenico Credendino, dell’On.le Piero De Luca e del Sindaco di Salerno, Vincenzo Napoli. Presente la Fondazione Banco di Napoli con il Direttore generale Ciro Castaldo.
“Una serata davvero speciale, uno spettacolo davvero straordinario. Sotto i nostri occhi degli attori magnifici comporre i capolavori di Caravaggio. Un’azione drammatica che ha permesso di immergersi nell’emozione dei quadri del Merisi” ha sottolineato il Sindaco di Salerno, Enzo Napoli. “L’effetto di ogni composizione è davvero sorprendente per realismo e qualità dei dettagli. Un evento speciale che ospitato con grande gioia nel nostro Teatro Municipale Giuseppe Verdi di Salerno dove vengono messe in scena ragguardevoli stagioni di lirica, concerti, prosa. Lo spettacolo meritava questa prestigiosa cornice per la sua potenza espressiva e l’alta qualità”. Enzo Napoli ha poi aggiunto: “Plaudo all’eccellente lavoro di Mimmo Credendino presidente Fondazione Carisal e del suo staff che in collaborazione con Fondazione Meeting del Mare C.R.E.A, hanno organizzato la mostra in corso fino al prossimo 23 marzo. La mostra, curata da don Gianni Citro e Francesco Petrucci, è un fiore all’occhiello della programmazione artistica e culturale della nostra città. Nel cuore del centro storico una mostra-evento che richiama visitatori da tutta Italia e cattura l’attenzione anche degli ospiti stranieri. Siamo felici ed orgogliosi di sostenere questi eventi. E’ un modello virtuoso di attività culturale che si distingue per qualità dell’offerta, capacità promozionale, valenza attrattiva”. Piero De Luca, nel suo saluto prima dello spettacolo ha detto: “Questa è un’iniziativa che, attraverso l’arte, mira a dare una mano alla nostra comunità e alle istituzioni rispetto al dramma, perché di dramma si tratta, della povertà educativa”. Il parlamentare si è concentrato sulle sfide di fondo della Carisal “I dati sono, purtroppo, drammatici: abbiamo il 16% di dispersione scolastica, una percentuale di gran lunga superiore alla media nazionale. Perciò, il mio profondo ringraziamento per questa iniziativa perché va al di là della mera esposizione, pur di per sé importante e meritoria, di un quadro del Caravaggio. Ma è un’iniziativa che aiuta la nostra comunità ad affrontare e a risolvere un pezzo del disagio giovanile, sociale, educativo, culturale che, ancora oggi, vivono le nostre giovani generazioni”. L’evento è stato promosso ed organizzato da Fondazione Carisal, nell’ambito de “I Venerdì di Caravaggio” tra conversazioni, musica e teatro, in occasione della Mostra “Caravaggio. La presa di Cristo dalla Collezione Ruffo”, visitabile tutti i giorni fino al 23 marzo 2025, presso il Complesso San Michele in via Bastioni, 14/16 a Salerno. La mostra, che resterà aperta fino al 23 marzo 2025 nelle sale espositive del Complesso San Michele rappresenta un’occasione unica per ammirare da vicino uno dei capolavori di Caravaggio.