SALERNO. “Non siamo contenti del risultato, abbiamo avuto paura nel primo tempo e lo abbiamo regalato agli avversari. Nella ripresa la squadra non ha accettato il risultato e ha messo in campo intensità e determinazione. Nel finale ci sono state sei o sette occasioni che non siamo riusciti a concretizzare. Siamo a tre punti dalla salvezza diretta, bisogna lavorare in fretta sull’incapacità di fare bene per tutto l’arco della gara e sulla voglia di non accettarlo. Dispiace perché avevamo tutto per vincere”. Queste le parole dell’allenatore granata Roberto Breda al termine di Salernitana-Frosinone.

“Bisogna lavorare compatti e senza andare alla ricerca di colpevoli, forse è stato il primo tempo più difficile fino a questo momento. Nel secondo tempo siamo cresciuti molto e ho visto una buona squadra. Vedo nei ragazzi la voglia di non mollare mai e di non arrendersi davanti agli episodi negativi. Non sono deluso dalla squadra perché impegno, atteggiamento e voglia sono massime. Stiamo lavorando per migliorare”.

Il mister ha quindi concluso:“La squadra è viva, ha reagito con l’atteggiamento di chi voleva ribellarsi all’andamento del match. A volte i punti arrivano nelle gare dove non te l’aspetti e poi li perdi dove dovevano arrivare. Chi è entrato lo ha fatto molto bene, tutta la squadra è cresciuta nella ripresa. Dobbiamo essere bravi a non regalare un tempo all’avversario come successo oggi o a Carrara. Tutti volevamo fare tre punti e tutti sapevamo l’importanza della gara, c’è consapevolezza che dalla prossima dobbiamo migliorare la classifica. Mancano undici partite e siamo a tre punti dalla salvezza diretta. È logico che si può e si deve fare di più”.