PAGANI. Lacrime e dolore a Pagani, nel salernitano, dove è stato dato l’ultimo saluto a Daniela Gambardella, la 19enne che lo scorso 25 febbraio è stata travolta e uccisa da un’auto mentre attraversava sulle strisce pedonali a Roma. “Sei come gli aeroplani volo sopra la città oltre le canzoni che danno voce al cuore come al cielo fanno i temporali” la frase scritta sullo striscione che sventolava all’esterno della Basilica di Sant'Alfonso, gremita. Applausi scroscianti hanno accompagnato l’ingresso e l’uscita del feretro mentre in cielo venivano fatti volare palloncini bianchi. Daniela si era trasferita nella capitale per studiare. Qui probabilmente per non gravare sulla famiglia aveva iniziato a lavorare come promoter di una compagnia telefonica. E proprio mentre tornava a casa da lavoro è stata investita.