ACERRA. “L’indegno carro allegorico sfilato durante il carnevale di Acerra, con la squallida riproduzione di una Statua della Libertà con un mitra anziché con la tradizionale fiaccola, rappresenta quella sottocultura di assuefazione e condiscendenza a richiami criminali che infesta i nostri territori, ed esige una netta e decisa censura”. Lo afferma il senatore di Fratelli d’Itala, segretario Commissione Giustizia, Sergio Rastrelli.
“Intendo presentare una interrogazione parlamentare urgente al Ministro dell’Interno per comprendere come sia stato possibile che quel carro, accompagnato da musica neomelodica e da figuranti vestiti da detenuti, possa aver attraversato la città senza incontrare opposizioni, e come sia stato possibile che un evento ufficialmente finanziato dal Comune abbia potuto includere un elemento tanto controverso senza alcun controllo e supervisione”, annuncia l’esponente di Fratelli d’Italia.
“Ringrazio il locale coordinamento di Fratelli d’Italia con il suo presidente Vincenzo Riemma per aver denunciato l’accaduto, e per aver voluto significare che la lotta contro la camorra e contro ogni tratto di cultura mafiosa sia elemento irrinunciabile per il riscatto dei territori”, conclude Rastrelli.