EBOLI. Il gip del Tribunale di Salerno, Gerardina Romaniello, ha disposto gli arresti domiciliari, all’esito dell’udienza di convalida avvenuta stamane, nei confronti dei coniugi ebolitani arrestati nei giorni scorsi in flagranza di reato dai poliziotti del Commissariato di Battipaglia. I due, rappresentati dagli avvocati Leopoldo Catena e Dino Pastorino, erano stati condotti presso il carcere di Fuorni a seguito dell’arresto per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. I poliziotti del Commissariato di Battipaglia, durante il sopralluogo all’interno dell’abitazione della coppia, avevano rinvenuto un ingente quantitativo di cocaina ai fini dello spaccio all'ingrosso e al dettaglio. Seconda l’accusa, i due avevano predisposto una vera e propria centrale operativa tra le mura domestiche, finalizzata al confezionamento delle dosi e lo smercio delle stesse sia a consumatori finali che ad eventuali intermediari. "Accogliamo con favore la decisione del giudice di mitigare la misura cautelare, segno che sono stati riconosciuti elementi a favore dei nostri assistiti. Confidiamo di poter chiarire ulteriormente la loro posizione nelle sedi opportune” hanno commentato i due legali.
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