SAVOIA-GELBISON, TUTTO PRONTO PER IL DERBY PLAY-OFF AL “GIRAUD”
Un girone fa la Gelbison festeggiava a fine partita la conquista del primo posto, in una giornata caratterizzata da risultati unici. Il Cosenza crolla in casa del Città del Messina al 92’, l’Acr Messina non va oltre il pareggio a Paola contro il Comprensorio Montalto. Così i rossoblu di Alessandro Erra dominando sul Savoia e battendolo per 3-1 procedono al sorpasso, inaugurando una lunga fase che perdurerà fino a dicembre, e dando il via ad una crisi tecnica nei bianchi di Torre Annunziata, che esonerano l’allenatore Pasquale Vitter chiamando a guidare il Savoia Salvatore Amura. Domani, al “Giraud”, diciassette partite dopo, saranno gli oplontini a partire davanti, di un solo punto, per effetto della freccia messa due domeniche fa prima della sosta del girone I. E’ derby play-off a tutti gli effetti. Le due campane sono dietro alle battistrada Acr Messina e Cosenza e giocano davanti ad un pubblico che si attende numeroso, la gara più importante della 23° giornata. Il Savoia ci arriva forte di sedici punti conquistati in sei partite, la Gelbison con quattro punticini racimolati nello stesso lasso temporale. In più i bianchi sono imbattuti in casa, mentre i rossoblu perdono, in trasferta, da quattro match consecutivi. Domani, però, numeri e statistiche non varranno, a decidere tutto sarà il campo. E la Gelbison vuole rifarsi dal momento delicato, come il Savoia intende continuare il suo percorso pari alla capolista Acr Messina. Lo spettacolo, al “Giraud”, sulla carta è sicuramente assicurato.
NISSA-AGROPOLI, OCCASIONE PER I DELFINI CONTRO LA JUNIORES SICULA
È giunto il momento di raccogliere qualcosa anche in trasferta nel viaggio verso la salvezza diretta. L’occasione è più unica che rara per l’Agropoli di Franco Dellisanti che ha avuto due settimane di tempo per preparare i suoi ad una sfida che è totalmente dalla parte dei delfini. La Nissa, come abbiamo ripetuto più volte, è ormai fuori da ogni discorso, perde da nove giornate, da quando schiera la formazione Juniores, subendo caterve di gol. E domani, per i biancazzurri c’è la ghiotta opportunità di cogliere due piccioni con una fava. Portare nel Cilento tre punti fondamentali nella lotta per la permanenza, e muovere il tabellino delle vittorie in esterna, fermo dall’inizio del torneo, dal 2 settembre, quando l’Agropoli sbancò nel derby il “Lamberti” di Cava. Un segnale forte, quello che deve giungere da Caltanissetta, che faccia il paio con quello già lanciato contro il Ragusa e che rappresenti il messaggio alla prossima avversaria, questa certamente più temibile, l’Acireale, che giungerà poi tra otto giorni al “Guariglia”, per un importante match. Arrivarci con 29 punti in classifica è questione di dettagli, ma sarà fondamentale anche la forma del successo che domani l’Agropoli riuscirà a centrare.
SERIE D GIRONE I, 23° GIORNATA: TUTTI I GOL LUNEDI’ SU STILETV
Si riparte nel tragitto che culminerà solo il 5 maggio, quando il girone I della serie D vivrà la sua ultima tappa. Domani, la 23° giornata, ha in serbo una particolarità: si sfidano le prime sei del campionato. Detto di Savoia-Gelbison, impegni interni per Acr Messina e Cosenza che si sfidano per la vittoria del raggruppamento. I peloritani di Gaetano Catalano vogliono mantenere il più quattro sui silani e ricevono al “San Filippo” ancora imbattuto il Comprensorio Montalto che con il ritorno di Franco Giugno ha ripreso subito a far punti ed intende provare a dar fastidio alla primatista e guadagnare punti pesanti nella corsa ai play-off, ora che è rientrato al sesto posto. I calabresi di Gianluca Gagliardi vengono da una settimana difficile, con la squadra non contenta di alcune decisioni societarie, ma domani al “San Vito” bomber Mosciaro e compagni dovranno superare le resistenze della quinta in graduatoria, il Città di Messina di Pasquale Rando in forte ascesa. Interessato a questi scontri diretti è il Licata, che ritrova il “Dino Liotta”, impianto dove riesce a fare il suo meglio, con Pippo Romano che riceve nel derby il Paternò di Pippo Strano. Altro derby siculo, di metà classifica, quello tra il Ragusa di Giuseppe Anastasi ed il Ribera di Totò Brucculeri, tra due compagini che hanno raccolto pochissimo in questa prima fase di girone di ritorno. Nella giornate delle sfide regionali, c’è anche Sambiase-Vibonese, che si gioca a Lamezia Terme. Renato Mancini è ripiombato in zona play-out, Antonio Soda, con la squadra di Vibo Valentia vuole restarne fuori. Nella parte bassa saranno di fondamentale importanza i risultati di due scontri diretti. Quello del “Simonetta Lamberti” dove la Pro Cavese di Francesco Chietti vuole il tris di vittorie consecutive contro un Palazzolo Acreide, guidato da Orazio Pidatella, da prendere con le molle, e il match per evitare il penultimo posto che significa Eccellenza diretta tra Acireale e Noto di scena al “Tupparello”. I granata di Salvatore Marra non hanno mai vinto nel proprio stadio e devono replicare al sorpasso dei ragazzi di Giancarlo Betta che dopo un mercato dicembrino con l’ingaggio di grandi nomi, hanno infilato dieci punti negli ultimi cinque confronti. Come sempre, tutti i gol di giornata saranno visibili su Stiletv, nel corso della trasmissione “D…Lunedì”, in onda alle ore 21.
BATTIPAGLIESE, TRASFERTA IN CASA DEL BLASONATO TARANTO
La Battipagliese ritorna in campo dopo la sosta ed è pronta ad affrontare una trasferta molto insidiosa, quella di Taranto. Un’altra blasonata e nobile decaduta sulla strada dei bianconeri di Emilio Longo, rimasti certamente scottati dall’1-5 subìto due settimane fa al “Pastena”, quando il Foggia di Pasquale Padalino è riuscito a rifilare un pokerissimo inatteso alle zebrette, scavalcate in classifica al sesto posto e alla seconda sconfitta di fila. Ora il pensiero va al viaggio di domani in Puglia, all’ “Erasmo Iacovone”, uno degli stadi più belli d’Italia dove i ragazzi di Longo saranno chiamati al riscatto e al desiderio di togliersi lo sfizio di fermare un Taranto in leggera risalita in graduatoria. La Battipagliese è riuscita a mantenere un comportamento equilibrato, nonostante le tre sconfitte accumulate in questo inizio 2013. Oltre al blitz a Battipaglia del Foggia, gli insuccessi arrivati contro le due squadre che comandano il girone H della serie D. Prima l’Ischia di Salvatore Campilongo, con tanto di polemiche per l’arbitraggio, riuscì a superare per 2-0 i bianconeri al “Mazzella”, poi il Gladiator di Luigi Squillante, con lo stesso risultato, ebbe la meglio sulle zebrette nel derby di Santa Maria Capua Vetere, confermandosi l’unica formazione imbattuta in Italia. Per il resto, sono giunti sei punti pesanti nell’economia della classifica della Battipagliese, proiettata verso il raggiungimento della salvezza, quelli raggiunti al “Pastena” contro Francavilla e Trani. Domani la squadra di Longo cercherà di portar via da Taranto i primi punti esterni del 2013.