CASTELLAMMARE DI STABIA. L’ultima sosta della stagione è servita alla Juve Stabia per tirare il fiato dopo gli ultimi mesi vissuti al massimo e che hanno consacrato la squadra allenata da Guido Pagliuca come la rivelazione del torneo cadetto. Vespe in piena zona playoff, con la società cara al presidente Andrea Langella che ha tagliato il traguardo dei 118 anni di storia, oggi all’apice non solo dal punto di vista tecnico con un campionato di serie B disputato al di sopra delle previsioni ma anche dall’affezione del pubblico, sempre più numeroso nell’impianto amico del “Romeo Menti” di Castellammare, dove sono arrivate otto vittorie.
Vicino il record storico di presenze al Romeo Menti, che tra l’altro appartiene alla scorsa stagione, quando la Juve Stabia riuscì a staccare complessivamente 75.762 biglietti. Con la media di 4.328 spettatori a partita registrata quest’anno si sfonderebbe il muro delle 80mila presenze al Menti, anche grazie all’entusiasmo generato dal grande campionato disputato dagli uomini allenati da mister Guido Pagliuca. Alla ripresa delle ostilità, Adorante e compagni faranno visita al Cesena, in primis per chiudere il discorso salvezza – obiettivo dichiarato del club – poi, per continuare a sognare.