EBOLI. La trionfale conquista della Coppa Italia 2025 è la chiusura di un cerchio perfetto per la Feldi Eboli e il proseguimento di un triennio vincente, iniziato nel 2023 con lo storico Scudetto, la Supercoppa italiana 2024 (entrambi i trofei vinti con l’attuale ct della Nazionale italiana, Salvo Samperi) e ora questo sensazionale sotto la guida di Luciano Antonelli, il trainer argentino che con pragmatismo e profonde conoscenze tecniche ha avviato di fatto un nuovo ciclo per la Feldi Eboli, che ora sogna una storica accoppiata Coppa-Scudetto.
Ne è passato di acqua sotto i ponti da quel 2002, quando un appassionato praticante di futsal, Gaetano Di Domenico, decise di fondare una nuova realtà con la voglia di dare lustro al proprio territorio attraverso le imprese sportive. Dai campetti all’aperto della serie D passando per un’irresistibile scalata dalle serie regionali inferiori, fino all’esordio in massima serie nel 2017 e al consolidamento nel grande futsal italiano: la lungimiranza del patron ebolitano ha prodotto Scudetto, Supercoppa e ora la Coppa Italia e portato persino a una dimensione internazionale, dove la Feldi - per due anni consecutivi in Champions League, si è confrontato con grandi club europei come Sporting Lisbona e Barcellona. Non un punto di arrivo ma un’ulteriore punto di partenza.
“Grande gioia, grande commozione e grandissime emozioni. Il nostro hashtag dice “tutti insieme” non per caso, perchè siamo un gruppo unito dentro e fuori dal campo anche con chi oggi non è qui e chi lavora dietro le quinte, siamo la prima quadra del Sud a vincere tutti e tre i titoli, ora il sogno sarebbe puntare all’Europa ma calma perchè c’è ancora tantissimo lavoro da fare. Ovviamente è una battuta, perchè prima bisognerebbe portare a Eboli un secondo Tricolore e lavoreremo per questo, non vogliamo fermarci”, ha commentato, entusiasta, il presidente rossoblu.