CAPACCIO PAESTUM. Missione compiuta per la Poseidon, che, al termine di una stagione romanzesca, vince il campionato di Prima Categoria. Lo fa battendo nell’ultimo atto del torneo la grande rivale, l’Atletico Pisciotta, arrivata al “Mario Vecchio” da capolista in co-abitazione con i pestani. Boom di presenze nell’impianto sportivo di Capaccio Scalo, a dimostrazione dell’importanza della partita e del seguito che ha saputo attirare la società di Capaccio Paestum.

Dopo un primo tempo caratterizzato dall’equilibrio e senza occasioni da gol, la contesa si vivacizza nella ripresa. Al 61’ rigore assegnato alla Poseidon per un fallo di mano in area pisciottana. Dal dischetto D’Attilio, però, sbaglia tirando il penalty sul palo. Passano dieci minuti e i pestani usufruiscono di un altro calcio di rigore, tra le proteste degli ospiti. Dagli 11 metri si presenta Santese che non sbaglia: 1-0 e gara indirizzata in favore dei padroni di casa. In pieno recupero ci pensa il neo entrato Sabatino a trovare il gol del raddoppio, che vale la vittoria della partita ed il ritorno in Promozione dopo due anni di attesa. 

Festa grande sugli spalti e in campo per la compagine cara al patron Antonio Mondelli e guidata in panchina da Dario Petraglia, capace di battere una formazione coriacea, l’Atletico Pisciotta, che dovrà ripartire dai playoff gironali da terza classificata, sorpassato dall’Atletico Agropoli Cilento, che ha battuto 1-0, in trasferta, il Real Bellizzi.