NAPOLI. Il Napoli stende l’Empoli per 3-0 nel posticipo della 32esima giornata al “Maradona” e si riporta a -3 dalla capolista in questo avvincente duello per lo Scudetto.
Le assenze costringono nuovamente a rivedere le pedine dello scacchiere iniziale, in campo stasera con la speciale maglia Partenope Jersey. Tra i pali torna Meret, riconfermato in difesa Juan Jesus al fianco di Rrahmani con Mazzocchi al posto dello squalificato Di Lorenzo e Olivera a sinistra. A centrocampo c’è Gilmour al posto dello squalificato Anguissa con Lobotka e McTominay. In attacco Neres, Lukaku e Politano. Completamente incerottato l’Empoli di D’Aversa che si affida a Vasquez in porta, con Goglichidze, Marianucci e Viti in difesa. A centrocampo Gyasi, Grassi, Henderson, Pezzella, con Cacace e Fazzini alle spalle di Esposito.
Primo tempo
Napoli sorpreso dalla partenza forte dell’Empli che crea subito un paio di spunti potenzialmente pericolosi con Gyasi e Pezzella. Gli azzurri rispondono con Lukaku: palla sporca su punizione di Politano, deviazione decisiva in angolo di Marianucci, promesso sposo azzurro. Il vantaggio arriva al 18’: Lukaku protegge a centrocampo e poi apre per McTominay che avanza e calcia forte centrale, superando un non impeccabile Vasquez. L’Empoli risponde subito con un colpo di testa di Gyasi, pallone fuori. La squadra di Conte potrebbe subito raddoppiare con un tiro a giro di Politano schiaffeggiato dal portiere toscano, poi McT non riesce ad angolare bene la sua conclusione sul proseguo dell’azione. Il portiere ospite si riscatta al 26’ con riflesso felino sul tocco sotto porta di Neres ben imbeccato da un ottimo Politano. Per rivedere gli azzurri pericolosi bisogna andare al 38’ quando Gilmour ci prova dal limite, ma senza trovare lo specchio della porta. I toscani non stanno a guardare: al 40’ sponda di Gyasi per il tiro al volo dai 30 metri di Esposito, miracoloso l’intervento di Meret sulla prodezza balistica dell’attaccante.
Secondo tempo
Napoli a caccia del secondo gol all’inizio della ripresa con McTominay che, dopo aver controllato bene su un filtrante di Gilmour, spara in curva. Ci prova anche Olivera all’8 con una girata aerea che rotola fuori. A servirlo è Neres con uno spunto personale sulla sinistra. Al minuto 12 trova il 12esimo gol Lukaku: Gilmour trova Olivera, che rifinisce per l’attaccante belga, che non sbaglia per il 2-0 azzurro. L’Empoli non molla e cercare di riaprire il match con Henderson da limite, tira un sospiro di sollievo il “Maradona”. D’Aversa prova a dare vitalità al reparto offensivo con Colombo al posto di Fazzini. Al 16’ mette in ghiaccio il risultato il Napoli: stacco imperioso di McTominay su cross di Lukaku, doppietta personale per lo scozzese e doppio assist per il belga. Scatenata la squadra di Conte con lo scozzese vicino alla tripletta: il palo ferma lo scozzese. Altra tegola in difesa: si ferma Juan Jesus, probabile stiramento, e al suo posto c’è Rafa Marin. D’Aversa mette Ebuehi al posto di Viti. Alla mezz’ora torna a rivedere il campo Spinazzola che prende il posto di Mazzocchi, che esce tra gli applausi del “Maradona”. Il Napoli vuole il poker e lo sfiora con Lukaku: avvia l’azione per Neres, che gliela restituisce, e poi calcia fuori di un soffio. Conte concede spazio nel finale a Billing, Raspadori e Ngonge al posto di Gilmour, Lukaku e Politano. L’Empoli, invece, inserisce Kovalenko e Sambia per Henderson e Cacace. Gli azzurri potrebbero rimpinguare ancora il bottino con McTominay e Neres, ma si salva l’Empoli e termina 3-0 al “Maradona”.